Regionali Lombardia, Rosati (Liberi e Uguali): "Confronto col Pd? Sì, ma..."
Onorio Rosati (Liberi e Uguali) accoglie la richiesta di confronto di Alfieri (Pd), ma tutto dipende da quali strategie saranno elaborate a livello nazionale
Elezioni regionali 2018, Liberi e Uguali: "Confronto con il Pd, strada stretta"
"Abbiamo ricevuto l’invito e non lo lasciamo cadere nel vuoto, se c’è da confrontarsi sui contenuti ci siamo": così Onorio Rosati sull'appello lanciato dal segretario lombardo del Pd Alessandro Alfieri a Liberi e Uguali. "Certo, la strada per l'alleanza è stretta", aggiunge l'ex Pd ed Mdp. Il tema è naturalmente quello di una possibile alleanza ampia del centrosinistra in vista delle Regionali 2018 in Lombardia. Ma incideranno le scelte a livello nazionale: indicazioni, riporta il quotidiano Il Giorno, sono attese già oggi su quali strategie adottare. Tenendo conto che, proprio a livello nazionale, tra Pd e LU si è consumato lo strappo. Ma per la Regione potrebbero valere altre logiche. In Lazio un accordo pare infatti possibile, ad esempio. Ma annota Rosati: "Lì si tratta di riconfermare un presidente uscente che ha avto anche il sostegno della sinistra e di proseguire un’esperienza di governo che ci ha visti protagonisti. In Lombardia è diverso, non ci hanno concesso le primarie, non abbiamo neanche scelto il candidato". Prevista ad inizio di settimana prossima la prima assemblea regionale di Liberi e Uguali.