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Regione, la proposta: "Premiare Comuni che non impiegano profughi"
Profughi volontari puliscono le aree verdi di Milano

Regione, la proposta: "Premiare Comuni che non impiegano profughi"

Contro il decreto sicurezza e soprattuto contro la proposta di Regione Lombardia sui bandi pubblici. Migranti, il sindaco Beppe Sala prende posizione su due temi caldi della giornata. Il primo: la proposta, che approdera' domani in Regione, di favorire, nell'ambito dei bandi pubblici inerenti la manutenzione del verde pubblico, i Comuni che non fanno ricorso a richiedenti asilo, ma a manutentori professionisti. "Sono totalmente contrario - ha affermato Sala -. Mi sembrano piu' provocazioni che altro. Le cose non funzionano cosi'. Poi in Regione sono liberi di fare quello che vogliono, ma io non posso che esprimere la mia profonda contrarietà".

Decreto sicurezza, Sala: "In strada 800-900 migranti"

Sul decreto sicurezza che prevede la chiusura dei posti Sprar, Sala dice: "Rischiamo di mettere per strada 800-900 migranti. Io continuo a chiedere che ci sia un piano nazionale di integrazione ma ci si allontana ancora un po' di piu' da questo e il problema viene una volta di piu' scaricato sui sindaci e quindi sui Comuni". Si tratta di "una equazione che si comporrebbe se una parte dei migranti fosse rimandata nei Paesi di provenienza - ha aggiunto -, altrimenti queste persone rimarranno per la strada". Salvini "ha promesso che ne avrebbe mandati a casa 600 mila ma guardiamo i numeri storici - ha aggiunto - siamo a meno di 20 mila all'anno". Secondo il sindaco cosi' "si aggrava la situazione dei Comuni e i poveri sindaci avranno sempre piu' un problema, perche' poi i cittadini vedranno in giro per le strade queste persone e si lamenteranno piu' di prima - ha concluso -. Mettano la fiducia finche' vogliono ma poi pensino ai sindaci".

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