Milano

Regione Lombardia, approvato l'assestamento di bilancio: non aumenta la pressione fiscale

Con 47 voti favorevoli e 27 contrari il consiglio regionale lombardo approva l'assestamento di bilancio 2024-2026. Alparone: "A tutela delle fragilità". Le opposizioni: "Passi avanti ma non sufficienti"

Regione Lombardia, approvato l'assestamento di bilancio: non aumenta la pressione fiscale

Con 47 voti favorevoli, 27 contrari e 0 astenuti, dopo tre giorni di discussione e oltre 3000 emendamenti, l'aula del consiglio regionale della Lombardia ha approvato l'assestamento di bilancio 2024-2026. Le opposizioni hanno votato contro. La sintesi del senso della manovra e' spettata al vicepresidente e assessore al Bilancio Marco Alparone: "La tutela delle fragilita', questa manovra porta questo valore. Abbiamo messo al centro le persone, i luoghi, le cose come le case dell'Aler. Su questo c'e' bisogno di grandi investimenti perche' siano luoghi sicuri e lo stiamo facendo condividendo, come consiglio regionale, obiettivi e priorita'".

Fontana: "Anche quest'anno non aumenta la pressione fiscale"

"Anche quest’anno - sottolinea il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, nel ringraziare insieme al vicepresidente e assessore al Bilancio e Finanze, Marco Alparone, l’intera Aula per il contributo garantito ai lavori – il provvedimento è innanzitutto caratterizzato dal fatto che non aumenta la pressione fiscale su cittadini e imprese, destinando rilevanti risorse a settori strategici come la sanità, le infrastrutture per la mobilità, l’ambiente e la famiglia. Siamo riusciti a realizzare questo importante risultato nonostante le criticità legate all’attuale scenario economico-finanziario nazionale e internazionale, generando ricadute positive sul territorio. L’approvazione dell’assestamento di bilancio permetterà inoltre di continuare a portare avanti con successo il programma di governo regionale, così come ci è stato chiesto dai cittadini lombardi”.

Alparone: "La Lombardia si conferma locomotiva d'Italia"

Secondo le previsioni della Cgia “la Lombardia - sottolinea Alparone - si conferma ‘locomotiva d’Italia’, con una stima di crescita economica per il 2024 pari allo 0,95%, dato che fa salire la regione al primo posto del podio su base nazionale. Questo importante risultato, frutto di una gestione amministrativa efficace e capace di valorizzare al meglio il tessuto produttivo lombardo, ha trovato un’ulteriore conferma anche fuori dai confini italiani nel recente rating di valutazione di Moody’s, che ha certificato la solidità del sistema economico regionale. L’affidabilità creditizia della Lombardia è stata classificata infatti a livello ‘Baa2 stabile’, superiore di un notch rispetto a quello dello Stato italiano (‘Baa3 stabile’)”. 

Garavaglia (FdI): "Aggiunti 250 milioni in campo sanitario"

"Siamo molto soddisfatti perche' in questo documento vengono aggiunte risorse in diversi ambiti molto importanti - ha commentato il capogruppo di FdI Christian Garavaglia -. In ambito sanitario, grazie a un emendamento, sono stati aggiunti 250 milioni di euro che si aggiungono ad altri 250 per un totale di 500 milioni per il fondo sanitario. Oltre a questo che garantisce servizi ai cittadini in ambito sanitario ci sono anche 150 milioni di euro di investimento in attrezzature". E poi "30 milioni di euro nel prossimo triennio per la difesa del suolo" e "4 milioni di risorse correnti per far fronte alle calamita' naturali" con un ordine del giorno di cui e' primo firmatario. Ma anche 8,5 milioni che scongiurano i tagli e stabilizzano le misure B1 e B2 su grave disabilita' e caregiver, a cui si aggiungono 4 milioni per il trasporto scolastico disabili, e "2,6 milioni destinati ai comuni che hanno la problematica di gestione dei minori in comunita'". "Ecco quindi che a tutto tondo l'assestamento di bilancio da' diverse risposte ai territori e ai servizi per una nostra Lombardia che funziona", ha concluso.

Analoga la soddisfazione di Forza Italia col capogruppo Fabrizio Figini che ha parlato di una manovra con cui "non mettiamo le mani nelle tasche dei nostri cittadini ma soprattutto diamo i fondi dove c'e' necessita'".

Assestamento di bilancio, Majorino (Pd): "Giunta immobile"

D'altro avviso le opposizioni, che si dicono comunque soddisfatte per i "piccoli passi avanti, comunque non sufficienti" ottenuti "grazie al nostro ostruzionismo", soprattutto "in campo sociale", sull'assistenza alla disabilita' (8,5 milioni), sul recupero delle case Aler (30 milioni) e sul diritto allo studio (1 milione), frutto dell'accordo raggiunto ieri in serata con la maggioranza. Tuttavia, ha spiegato il capogruppo del Pierfrancesco Majorino, "io credo che complessivamente sia un brutto bilancio, ancora una volta una Giunta immobile" che "continua a mettere soldi, 10 milioni di euro per comunicazione, aperitivi, spese di propria propaganda e non interviene in maniera consistente per le borse di studio per le ragazze e i ragazzi che fanno l'universita' o per migliorare il trasporto pubblico regionale".

Di Marco (M5S): "Un nilancio lacunoso"

Di "bilancio lacunoso" ha infatti parlato il capogruppo M5S Nicola Di Marco, soddisfatto per essere "riusciti a ottenere fondi per le polizie locali per acquistare strumentazioni tecnologiche, quindi per contrastare quella che e' una vera piaga all'interno dei comuni" e fatto approvare "un ordine del giorno che chiede di rendere piu' snelle e rapide le procedure per l'assegnazione dei terreni agricoli confiscati alla criminalita' organizzata e che chiediamo che vengano messe a disposizione dei giovani e delle start-up".

Per Noja (Azione-Italia Viva) "positive aperture da parte della Giunta"

La capogruppo di Azione-Italia Viva Lisa Noja rivendica il voto contrario ma promuove la giunta dal momento che "rispetto ad altre volte, c'e' stata un po' piu' di possibilita' di confronto con la giunta". Il gruppo si e' visto approvare diversi ordini del giorno. Intanto un odg unitario "sul tema dei tagli agli assegni monetari in favore delle persone con disabilita' gravissima, con cui finalmente abbiamo ottenuto un impegno della giunta a garantire continuita' anche per l'anno prossimo e per gli anni a venire". Poi "un ordine del giorno che impegna a istituire la scheda emergenza per i malati rari, cioe' avere a disposizione dei presidi emergenza le informazioni sul malato raro che arriva in una situazione di urgenza e chi lo prende in carico deve sapere quali sono i problemi".

Infine "un altro ordine del giorno sul tema dell'accessibilita' con un impegno a istituire i centri per l'accessibilita' che diano supporto nella progettazione sia ai comuni che alle aziende" e "un emendamento che eroga fondi per realizzare su tutto il territorio regionale il cosiddetto sistema DAMA, cioe' quel sistema che serve ai presidi sanitari e che richiede una formazione specifica per prendere in carico le persone non autosufficienti e non collaboranti".

Per AVS invece questa manovra e' "una occasione persa per intervenire su sanita' e casa" in maniera "strutturale", specie sulla disabilita'.







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