Milano
Regione Lombardia, il Belvedere intitolato a Silvio Berlusconi. VIDEO
Nel giorno in cui il fondatore di Forza Italia avrebbe compiuto 87 anni, l'intitolazione del belvedere al 39esimo piano di Palazzo Lombardia a Silvio Berlusconi
Regione Lombardia, il Belvedere intitolato a Silvio Berlusconi
Si è svolta la cerimonia di intitolazione a Silvio Berlusconi del belvedere che si trova al 39mo piano di Palazzo Lombardia, sede della Regione. Non a caso la cerimonia si è svolta oggi, nel giorno in cui l'ex premier avrebbe compiuto 87 anni. Alla cerimonia hanno partecipato fra gli altri la figlia Barbara, il fratello Paolo, gli amici di una vita Fedele Confalonieri, presidente Mediaset, e Adriano Galliani, il vicepremier Matteo Salvini, la capogruppo di Fi al Senato Licia Ronzulli, il sottosegretario all'editoria Alberto Baracchini, il capogruppo della Lega al Senato Massimiliano Romeo e il governatore Attilio Fontana a fare gli onori di casa. Tanti gli esponenti politici di ieri e di oggi.
Galliani: "Berlusconi talmente milanese da tifare anche Inter"
"Credo che il presidente Silvio Berlusconi si meriti questo onore per quello che ha fatto per Milano e la Lombardia. Ricordiamoci che tutte le imprese di Berlusconi iniziano per M: Milano, Mediolanum, Milan, Mondadori, Mediaset, Monza e Mediobanca di cui siam stati soci. Silvio Berlusconi è nato a Milano, si sentiva tanto tanto milanese al punto che era uno dei pochi tifosi milanisti che tifava anche Inter. Era triste veramente quando i nerazzurri hanno perso l'ultima finale di Champions perché aveva perso una squadra di Milano. Un cittadino della città fantastico, un cittadino della Lombardia che credo meritasse la dedica di questa sala". Così Adriano Galliani, presidente del Monza Calcio e storico collaboratore di Silvio Berlusconi, a margine della cerimonia di intitolazione del Belvedere di Palazzo Lombardia. Per quanto riguarda il fatto che il Comune di Milano non abbia ancora dedicato un luogo della città al fondatore di Forza Italia, Galliani ha detto: "Non tiratemi dentro in una polemica a cui non voglio partecipare in un momento di commozione. Facciamo almeno il 29 di settembre (data del compleanno di Berlusconi, ndr) i bravi".
Paolo Berlusconi: "Forza Italia è il sesto figlio di mio fratello. Con Fascina non servono chiarimenti"
"L'intitolazione a Silvio Berlusconi è un motivo di orgoglio per noi e un motivo di lustro per la Regione. È un atto di riconoscenza e la riconoscenza, soprattutto in politica, è una virtù rara. Questa scelta è un atto bellissimo, d'amore. Oggi noi festeggiamo l'87esimo compleanno di Silvio. Dico 'festeggiamo' perché Silvio c'è. È nella nostra storia". Lo ha detto Paolo Berlusconi, fratello di Silvio Berlusconi, durante la cerimonia di intitolazione del Belvedere del 39° piano di Palazzo Lombardia. "Il Comune forse ha dei tempi più rallentati rispetto alla nostra Regione, ma credo che sia comprensibile. Siamo contenti che l'intitolazione a Silvio sia arrivata prima la Regione".
E sul futuro di Forza Italia: "La famiglia Berlusconi sarà dietro a sorreggere il partito, che ha in Antonio Tajani la figura predestinata da Silvio a reggere il partito nella funzione di segretario, lasciando per sé il ruolo di presidente". "Anche se Silvio sembra che non ci sia più, in realtà c'è, sorregge sia Forza Italia e tutte le imprese", ha concluso Paolo Berlusconi. Con Marta Fascina, deputata di Forza Italia, “non c’è bisogno di nessun chiarimento, tra noi c’è grande amore". Qualche giorno fa Paolo l'aveva richiamata per il troppo assenteismo in Parlamento. "Credo che Forza Italia sia il sesto figlio di mio fratello. Ne abbiamo avuto la riprova anche negli ultimi giorni della sua vita, quando ha speso gli ultimi suoi momenti a lavorare su Forza Italia. Quindi, è impensabile che noi ce ne stacchiamo". "Una partecipazione diretta, invece, la ritengo molto più improbabile - ha continuato - perché credo che ognuno debba avere il suo ruolo. E poi, diciamoci la verità, abbiamo già dato. Quello che hanno fatto subire a mio fratello ha dell’incredibile e non credo che nessuno della famiglia si meriti un trattamento così similare".
Fontana: "Berlusconi grande imprenditore, uomo di sport e politico"
"E stato un grande imprenditore, un grande uomo di sport, un grande politico. Poi che in politica non tutti condividessero il suo pensiero è un dato assolutamente normale, ma credo che Berlusconi rientrasse nella categoria della grandi persone che si devono ricordare". Lo ha detto il presidente della Regione Attilio Fontana.
Barbara Berlusconi: "Mio padre non è più qui, ma i suoi valori lo sono"
"Non e' un luogo qualsiasi, e' un luogo iconico. Qui dal Belvedere di questo Palazzo si puo' ammirare Milano con tutta la sua bellezza, la mia Milano diceva, che gli ha dato tanto e che ha voluto restituire". A dirlo e' Barbara Berlusconi, figlia di Silvio, nel corso del suo intervento all'intitolazione del belvedere di Palazzo Lombardia all'ex premier. Barbara ha aggiunto: "Non sono qui per parlare dell'imprenditore e dell'uomo politico, e' sempre stato un padre amorevole, dal cuore buono e dall'animo amabile. Ci portiamo nel cuore i suoi atteggiamenti e il suo esempio, la sua innata umanita', il rispetto profondo che nutriva per tutte le persone e per ogni cosa, la sua generosita' e il suo grande coraggio. Lui non e' piu' con noi, ma i suoi valori lo sono, come il suo ottimismo, la sua perseverante etica del lavoro e la sua capacita' di realizzare sogni apparentemente impossibile. Tutto questo non morira' mai e molte persone lo troveranno di ispirazione per molto tempo".