Milano
Regione Lombardia rimborsa il bollo auto 2020 agli agenti di commercio
Regione Lombardia risarcirà il bollo auto pagato nel 2020 agli intermediari di commercio come sostegno ai mancati introiti: l'annuncio dell'assessore Guidesi
Regione Lombardia rimborsa il bollo auto agli agenti di commercio
Regione Lombardia risarcirà il bollo auto pagato nel 2020 agli intermediari di commercio come sostegno ai mancati introiti, e al calo di fatturato, dovuti alle limitazioni della pandemia. Lo ha deciso la Giunta di Regione Lombardia su proposta dell’assessore allo Sviluppo Economico Guido Guidesi di concerto con l’assessore al Bilancio Davide Caparini.
ASSESSORE GUIDESI – “Si tratta di un ulteriore sostegno alle imprese lombarde a supporto di uno specifico settore. Con questa misura abbiamo concretizzato l’impegno assunto dalla Giunta in condivisione con il Consiglio regionale”.
FONDO PERDUTO - La misura approvata dall’esecutivo lombardo è finalizzata a sostenere gli intermediari del commercio con sede in Lombardia attraverso un contributo a fondo perduto pari al valore della tassa automobilistica pagata dagli stessi agenti nel 2020.
CHI POTRA’ UTILIZZARLO - Microimprese iscritte e attive al Registro delle imprese. Saranno interessati gli intermediari del commercio, gli intermediari di autovetture e di autoveicoli leggeri, di altri autoveicoli di parti ed accessori di autoveicoli, di motocicli e ciclomotori e di parti ed accessori per motocicli e ciclomotori.
COME PARTECIPARE – Le imprese interessate, con i requisiti necessari, dovranno fare richiesta accedendo al sito www.bandi.regione.lombardia.it
Fnaarc e Confcommercio Lombardia: Rimborso bollo auto 2020 è segnale concreto di vicinanza
“E’ un concreto segnale di vicinanza agli agenti e rappresentanti di commercio da parte di Regione Lombardia. Accogliamo con molta soddisfazione il provvedimento approvato dalla Giunta regionale: porterà parziale sollievo dopo mesi di grande difficoltà”. E’ il commento di Alberto Petranzan, presidente di Fnaarc, la Federazione degli agenti e rappresentanti di commercio Confcommercio, per il rimborso deciso da Regione Lombardia del bollo auto 2020 agli agenti e rappresentanti di commercio.
“Una misura certamente positiva, un gesto importante da parte degli assessori Guido Guidesi e Davide Caparini” aggiunge il vicepresidente vicario di Confcommercio Lombardia Carlo Massoletti.
“Il rimborso del bollo auto 2020 – prosegue il presidente Fnaarc Petranzan – è una misura che abbiamo fortemente sollecitato e auspicavamo da tempo. Con l’assessore Guidesi, che ringrazio per l’attenzione, vi è stato in questi mesi un dialogo e confronto costante: l’auto è come l’ufficio per un agente di commercio, uno strumento di lavoro fondamentale”.Sono 36.600 gli agenti e rappresentanti di commercio in Lombardia e, sottolinea Petranzan “contribuiscono in maniera rilevante allo sviluppo della piccola e media impresa sul territorio.
Con l’emergenza Covid gli agenti sono stati tra le categorie maggiormente penalizzate nello svolgimento della propria attività. L’aumento dei costi legati alla mobilità, i ricavi in discesa e i sostegni governativi non del tutto sufficienti”: un mix devastante che ha messo a rischio il lavoro di tanti agenti.Il provvedimento odierno della Giunta di Regione Lombardia dà attuazione alla mozione approvata mesi fa dal Consiglio Regionale con l’impegno a sospendere il bollo auto per tutte quelle attività dove l’utilizzo dell’autoveicolo risultava essenziale per lo svolgimento dell’attività. Quindi anche gli agenti e rappresentanti di commercio. “Da parte nostra c’è stata un'interlocuzione costante e positiva con Regione Lombardia per arrivare alla definizione di questa misura” aggiunge Massoletti “si tratta di un segnale di sensibilità e doverosa attenzione verso una categoria fondamentale per lo sviluppo del tessuto delle piccole e medie imprese della nostra Regione”.
“Per il ruolo che gli agenti e rappresentanti di commercio rivestono come moltiplicatore di crescita di tanti settori merceologici, sostenerne il lavoro, e Regione Lombardia ne ha pienamente compreso l’importanza, significa – conclude il presidente Fnaarc Petranzan – dare un’ulteriore opportunità di ripresa al Pil e all’economia regionale”. (imprese-lavoro.com)