Milano
Riaperture, Fontana: "Speravamo in un segnale più forte dal Governo"

Riaperture, il governatore lombardo Fontana: "C'è un po' di delusione rispetto alle scelte del Governo, pensavamo fosse il momento di dare segnali più forti"
Riaperture, Fontana: "Speravamo in un segnale più forte dal Governo"
"Tutti si stanno impegnando per riaprire in sicurezza. Per questo c'è un po' di delusione rispetto alle scelte del Governo, perché pensavamo che fosse il momento di dare segnali più forti ai tanti operatori, ristoratori e baristi, in primis, che si trovano in una situazione inaccettabile": lo ha detto il presidente di Regione Lombardia Attilio Fontana, a margine della visita all'hub vaccinale di Cernobbio, in provincia di Como, rispondendo alle domande dei cronisti "C'era un testo - ha spiegato Fontana - che, come Regioni, avevamo concordato e che all'ultimo momento è stato modificato. E ci sono delle contraddizioni che non riusciamo a decodificare, come l'orario del coprifuoco che aveva anche un valore simbolico". "Non credo, tuttavia, che si debba parlare di strappo con il Governo. Mi auguro - ha proseguito il presidente - che l'istanza di 'rivedere' le richieste delle Regioni venga accolta e che, in base ai numeri positivi degli ultimi giorni, il Governo possa cambiare idea". "I numeri negativi di questa ondata si stanno per fortuna riducendo - ha detto il governatore - Da lunedì in Lombardia dovremmo riavere un po' della nostra libertà e rientrare in zona gialla, anche se attendiamo ancora le comunicazioni ufficiali da Roma".