Milano

Riciclo, al via la campagna di Amsa e Comieco su cartoni di bevande e alimenti

a cura della redazione

Milani (Amsa): “L’innovazione a supporto di un corretto riciclo della carta”

Riciclo, al via la campagna di Amsa e Comieco su cartoni di bevande e alimenti

Innovazione e sensibilizzazione al servizio di un’economia sempre più circolare. Sono questi i punti cardine della nuova campagna sulla corretta raccolta differenziata dei cartoni per bevande e alimenti promossa da Amsa e Comieco, in collaborazione con Tetra Pak.

La campagna – attiva online e offline da lunedì 12 giugno – è stata presentata questa mattina, venerdì 9 giugno a Palazzo Marino a Milano, dall'Assessora all'Ambiente del Comune di Milano Elena Grandi insieme a Marcello Milani, Amministratore Delegato di Amsa, Carlo Montalbetti, Direttore Generale di Comieco - Consorzio nazionale recupero e riciclo degli imballaggi a base cellulosica - e Paolo Maggi, Presidente di Tetra Pak South Europe. Affaritaliani.it Milano ha raccolto le loro riflessioni.

Al centro della campagna l’importanza di recuperare il tetrapak e gli imballaggi affini, che in un’ottica di piena economia circolare può essere trasformato in nuovi prodotti se conferito correttamente nei cassonetti della raccolta differenziata della carta e del cartone.

L’iniziativa ha infatti rappresentato l’occasione per raccontare il “ciclo” da imballaggio usato a risorsa dei cartoni per bevande e alimenti, che a Milano segue un percorso preciso dove il recupero e il riciclo in impianti specializzati porta al riutilizzo completo dei materiali che li compongono.

Amsa e il nuovo selettore automatico in grado di riconoscere il tetrapak

Amsa, società del Gruppo A2A, si occupa del rifiuto in prima battuta, raccogliendolo attraverso la raccolta differenziata porta a porta nel cassonetto per la carta e il cartone.

Il cartone per bevande e alimenti viene poi separato dal resto del materiale presso l’impianto A2A Recycling di Novate Milanese, grazie alla recente introduzione di un innovativo selettore automatico in grado di riconoscere in maniera specifica questo imballaggio; dopodiché, il viaggio dei cartoni, ritirati su indicazione di Comieco, continua nelle Cartiere Saci dove viene recuperata la fibra cellulosica per produrre nuova carta per sacchetti, scatole e altri articoli.

Le componenti non fibrose della confezione, quali il film di plastica e alluminio e i tappi, che non possono essere recuperate in cartiera, vengono invece gestite da un’azienda lombarda, Ecorevive, che lavora questo materiale per produrre un “densificato” riciclato a base polietilene, utilizzabile in diverse applicazioni. In alternativa Ecoplasteam produce il “polyal”, con cui è possibile realizzare varie tipologie di articoli, come pallets, vasi, penne e pennarelli, portasciugamani, parti degli interni delle auto, solo per citare alcuni esempi.

Milani (Amsa): “L’innovazione a supporto di un corretto riciclo della carta”

 

"Amsa, con partner come Comieco e Tetra Pak, svolge un ruolo cruciale per chiudere il cerchio nel ciclo della carta. Insieme, lavoriamo per assicurarci che ogni cartone raccolto venga trattato e riciclato in modo efficiente, trasformandolo in nuove risorse che possono essere riutilizzate nella nostra comunità – afferma Marcello Milani, Amministratore Delegato di Amsa - Per questo, come Gruppo A2A ci impegniamo attivamente da sempre nel sensibilizzare i cittadini di Milano anche su queste tematiche: la campagna presentata oggi non si limita solo a promuovere una corretta raccolta differenziata, ma mira anche a creare una consapevolezza più ampia sull'importanza di valorizzare gli scarti, per dar loro una seconda vita.”

A proposito del selettore automatico installato presso l'impianto di A2A Recycling di Novate Milanese, “tecnologicamente il sistema è basato su due componenti: una computer vision che riconosce i materiali, con una telecamera particolare che va istruita, con una sorta di machine-learning. La telecamera mano a mano impara a riconoscere cosa è carta, cosa è cartone e cosa è tetrapak e poi comanda un braccio robotizzato che fa il pick up dal nastro e lo sposta”. È una particolare tecnologia che “non serve solo per il tetrapak ma per tutti i poliaccoppiati e stiamo sperimentando anche delle tecnologie simili per discriminare i polimeri nei grandi impianti di selezione della plastica. Grazie all’Image recognition, la computer vision sta facendo grandissimi progressi per cui è sempre più in grado di riconoscere velocemente e con precisione i diversi materiali ed è fondamentale riconoscerli per avviarli allo specifico impianto di trattamento e recupero dei materiali” ha aggiunto Milani.

Montalbetti (Comieco): “Ancora troppi errori sul riciclo del tetrapak. Puntiamo a raddoppiare la raccolta”

 

“In Italia il riciclo dei cartoni per liquidi si attesta intorno al 40% – commenta Carlo Montalbetti, Direttore Generale Comieco – “Solo nell’area metropolitana di Milano parliamo di un potenziale di raccolta di 2.000 tonnellate l’anno oggi solo parzialmente intercettate e avviate a riciclo nell’ambito della convenzione tra Comieco ed Amsa relativa a tutti gli imballaggi cellulosici. Una recente indagine che abbiamo commissionato ad Ipsos conferma questo scenario: sebbene 9 italiani su 10 affermino di sapere come differenziare, nel caso dei cartoni per bevande e alimenti il 48% commette almeno un errore di conferimento. Attraverso la campagna informativa che abbiamo pianificato puntiamo a ridurre gli errori e raddoppiare la raccolta di questi imballaggi con la collaborazione dei cittadini, il cui impegno è fondamentale per dare impulso al ciclo del riciclo”.

Maggi (Tetra Pak): “Importante progettare già in ottica di riciclo e circolarità”

 

“In progetti concreti di economia circolare come quello presentato oggi, la collaborazione tra i diversi partner della catena del valore del riciclo è un asset fondamentale – sottolinea Paolo Maggi, Presidente Tetra Pak South Europe. La presenza di sistemi di raccolta, selezione e riciclo innovativi, in grado di dare una seconda vita ai cartoni per bevande e alimenti post consumo, è un riconoscimento importante del nostro lavoro sul tema della progettazione per il riciclo e una ulteriore conferma dell’impegno di una filiera in cui i cittadini, attraverso la raccolta differenziata, hanno un ruolo attivo nella creazione di percorsi virtuosi di circolaritá”.

Elena Grandi (Ass. Ambiente): “Milano sempre più virtuosa nella differenziazione dei rifiuti”

 

Differenziando il 63% dei rifiuti - dichiara l’Assessora all’Ambiente Elena Grandi -, i cittadini e le cittadine milanesi danno prova di grande responsabilità e consapevolezza. È un risultato che pone Milano al primo posto in Europa tra le grandi città con popolazione superiore al milione di abitanti che ci sprona a trovare soluzioni di recupero e riciclo sempre migliori, come quella che presentiamo oggi. Ottimizzare la gestione dell’intero ciclo di vita dei prodotti e delle materie prime è uno degli obiettivi che ci siamo dati con il Piano Aria Clima, nell’ambito dell’economia circolare. Ma va di pari passo con uno scopo ancora più cruciale ed ambizioso: la riduzione complessiva dei rifiuti”.

 







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