Milano
Rimpatriato narcotrafficante bergamasco: era l'uomo di fiducia di Escobar
E' stato rimpatriato Pasquale Claudio Locatelli, 63 anni, che era detenuto in Spagna dal 2010. Locatelli, pericoloso narcotrafficante, originario della bergamasca e uomo di fiducia di Pablo Escobar e del cartello di Medellin, e' stato colpito da un ordine di esecuzione per la carcerazione emesso dalla Procura di Milano nel 2012, e deve scontare in Italia una condanna definitiva a 26 anni di carcere. I carabinieri del nucleo investigativo di Milano avevano localizzato Locatelli nella prigione di Puerto de Santa Maria, in Spagna, perche' seguendo i movimenti della compagna Loredana Ferraro, 66 anni, anche lei ricercata per traffico internazionale di cocaina, erano riusciti a seguire le tracce di Locatelli nel penitenziario spagnolo, dove era detenuto sempre per reati collegati agli stupefacenti. Locatelli, dicono gli investigatori, e' un malvivente di assoluto spessore che, grazie alla sua capacita' criminale, ha legato il proprio nome non solo al traffico di cocaina, ma anche alle lunghe e ripetute latitanze, iniziate con una fuga, organizzata da un gruppo di fuoco, che procuro' la morte di un gendarme, mentre era recluso in Francia, dopo un arresto dell'89. In seguito trovo' rifugio in Spagna, dove venne arrestato. Segui' un'estradizione in Francia e poi un nuovo programmato trasferimento via mare, da Marsiglia a Barcellona, durante il quale riusci' a fuggire, attraverso un oblo' della nave. Il nuovo periodo di irreperibilita' termino' nel 2010, quando venne recluso nel carcere spagnolo per traffico internazionale di droga.