Milano
Sala, appello agli 'altri' elettori: "Confrontiamoci a viso aperto"
Beppe Sala si rivolge direttamente a chi al primo turno ha votato per Rizzo, Cappato e Corrado
Si rivolge direttamente agli elettori dei candidati esclusi dal ballottaggio per confrontarsi "a viso aperto" sui programmi elettorali. Beppe Sala, candidato sindaco a Milano per il centrosinistra che il 19 giugno prossimo sfidera' al ballottaggio Stefano Parisi sostenuto dal centrodestra, sceglie il linguaggio dei social. E dalla sua pagina Facebook lancia un invito agli elettori di Marco Cappato, di Basilio Rizzo e di Gianluca Corrado a confrontarsi sui quei punti del programma che possono trovarli d'accordo.
"Senza tatticismi ne' accordi sotto banco - scrive Beppe Sala - sono abituato a fare cosi'. E cosi' intendo rivolgermi a chi ha votato Cappato, Rizzo e Corrado". "Da una attenta analisi dei nostri programmi elettorali - continua Sala - emergono con chiarezza molti temi di impegno comune. Quando penso a Milano penso ad una citta' sempre piu' internazionale, innovativa ed attrattiva, che sia allo stesso tempo capace di essere al fianco di chi ha piu' bisogno. Una citta' aperta e sicura, capace di generare opportunita' ed occasioni di riscatto per tutti". Sala parla del suo impegno per una Milano meno inquinata, della qualita' dell'aria, dell'acqua come bene comune, della mobilita' e dell'efficienza energetica, della rigenerazione urbana alla questione della casa fino ai servizi per l'infanzia, sicurezza e legalita', poi diritti, trasparenza e partecipazione.
"PARISI A SANTA MARGHERITA? IO PENSO A MILANO E AI MILANESI" - In precedenza, oggi Sala ha definito le comunali "elezioni locali, pensiamo a Milano, il Governo centrale non c'entra nulla: stimo Matteo Renzi al quale auguro di governare bene e di essere rieletto". Sala ha risposto alle domande sulla partecipazione dello 'sfidante', Stefano Parisi, al convegno dei Giovani di Confindustria a Santa Margherita Ligure. Al tradizionale appuntamento dei giovani imprenditori, ha spiegato Sala, "sono stato invitato anch'io piu' volte", ma "il mio impegno e' di dare voce a Milano". "Parisi e' a Santa Margherita Ligure al convegno dei giovani industriali, non giudico la sua scelta, pero' io penso a Milano e non ad altre cose che mi possano portare fuori dai temi milanesi", ha aggiunto Sala nel corso di un incontro durante il quale ha firmato il 'Protocollo d'intesa' messo a punto da associazioni e ordini della filiera della rigenerazione urbana"
L'APPELLO DI AMBROSOLI: "AL BALLOTTAGGIO CON FIDUCIA" - "Al ballottaggio con fiducia. Convinciamo gli ultimi indecisi a votare per Beppe Sala, la scelta giusta per il futuro di milano". Cosi' Umberto Ambrosoli, leader del Patto Civico in Consiglio regionale in una Newsletter che invita a non mancare l'appuntamento con il voto di domenica 19 giugno. "La prossima sara' una settimana decisiva per il futuro di Milano - aggiunge - . A differenza di altre citta' italiane, dove il centrodestra e' diviso e in polemica su tutto, a Milano ha forzatamente trovato la compattezza dietro una figura di finta mediazione come Parisi". Ambrosli ricorda la differenza tra i programmi dei due candidati. "Loro vogliono alzare muri e barricate, e alimentano continuamente la paura, rifugiandosi in quel passato che li ha visti per oltre un ventennio al potere. Noi abbiamo scelto la speranza nel futuro". "Sara' percio' decisivo in questi giorni non stancarsi di incontrare e parlare con amici e conoscenti che magari sono indecisi e nell'indecisione rischiano di non andare a votare", conclude.