Sala: "Ema al Pirellone? Gesto di grande coesione e fiducia nel futuro"
Il sindaco Beppe Sala sulla possibilità di ospitare l'Agenzia europea del farmaco al Pirellone: "Vogliamo costruire opportunità per Milano"
"Quando una citta' si candida a ospitare un'agenzia europea del farmaco, l'Ema, offrendo come sede uno dei suoi simboli architettonici, il Pirellone, fa un gesto di grande coesione, di grande energia storica, di fiducia in se stessa e nel futuro". Giuseppe Sala, sindaco di Milano, tocca la delicata questione del possibile - e auspicato - trasloco dell'Ema a Milano, che deve lasciare Londra in seguito alla Brexit. Intervenendo all'inaugurazione del Salone del Mobile, alla presenza del presidente della Repubblica Sergio Mattarella, Sala sottolinea che "al di la' di come andra'" visto che ci sono diverse citta' straniere in corsa per ospitare l'Ema, le "istituzioni hanno il compito di agevolare questo dinamismo, non solo: devono trasformarlo in progetto. E' questo il senso del lavoro che stiamo facendo con le imprese e con il governo, costruire opportunita' per Milano, semplificare e attrarre investimenti". "Milano si propone come centro propulsore verso l'Europa e il mondo - continua il sindaco - ed e' uno slancio di crescita e fiducia nel futuro attorno al quale siamo chiamati a fare squadra, evitando ritardi". "Milano sentiamo che oggi ha una responsabilita' storica, di aprire la via a un futuro possibile per l'Italia e l'Europa - dice il primo cittadino - un futuro concreto di cambiamento e innovazione. In uno scenario di legittimi timori, di tutti noi, di fronte all'instabilita' globale e ai problemi attuali dell'Europa a partire dalla Brexit. Milano e l'Italia devono far cambiare il segno agli eventi".