Milano
Sala: "Io candidato premier? Non se ne parla sino al 2021. Poi..."
Giuseppe Sala sul suo futuro: "Può succedere di tutto tra due anni, posso anche ricandidarmi a sindaco di Milano. Il Pd non basta. Expo? Mezzo miracolo"
Sala: "Io candidato premier? Non se ne parla sino al 2021. Poi..."
Riguardo alla situazione del Pd ha dichiarato: "Il Pd non basta. Ci sono istanze,come quella ambientale, rispetto alla quale forze nuove e fresche, che riescano a farsi percepire come qualcosa di discontinuo, possono avere più forza. Se si andasse a votare adesso non credo che la sinistra possa vincere e mettere insieme il 40%. Cerchiamo di costruire un percorso per poterci arrivare".
Spazio anche per qualche riflessione sulla recente condanna a sei messi per la vicenda della piastra Expo e sulle sue possibili implicazioni per il percorso politico di Sala: "La sento solo come una sofferenza personale. Se avessi qualche dubbio, non andrei domani a fare altre cose. Con Expo se non un miracolo, credo di aver fatto un mezzo miracolo".
Precedentemente, ad un incontro pubblico intitolato "Tornare a vincere" con l'ex premier Paolo Gentiloni per l'Espresso live, Sala aveva dichiarato: "Per tornare a vincere non basta confidare nell'incompetenza degli altri. Bisogna scegliere meglio i temi da coprire ma soprattutto bisogna litigare di meno. Dall'altra parte c'e' Matteo Salvini, non Matteo Renzi". Per poi aggiungere: "Al Nord vedo una Lega diversa da quella di Salvini. Una Lega che sa cos'e' il territorio, le problematiche delle comunita'".