Milano

Sala: "Maggioranza allargata ai 5S a Milano? Difficile..."

Il sindaco di Milano Giuseppe Sala alla presentazione della Bike city: "Con i Cinque Stelle possibili a Milano battaglie comuni"

Sala alla presentazione di Bike City: Milano, mobilità sempre più sostenibile

Milano va sempre piu' verso la mobilita' sostenibile. Questo l'obiettivo del sindaco Giuseppe Sala che durante la presentazione della "Bike city" ha annunciato un incremento del numero di biciclette del BikeMi, il servizio di Bike sharing della citta' di Milano. "Stiamo aggiungendo 600 nuove biciclette a Lorenteggio a Giambellino ma anche a Niguarda e Vigentino - ha detto Sala - oltre che 1000 parcheggi per biciclette nei luoghi di interscambio tra metropolitana e ferrovia". Queste biciclette si andranno a sommare alle 3.650 bici tradizionali e 1.150 a pedalata assistita (di cui 150 con seggiolino), di BikeMi.

A margine della presentazione, Sala ha parlato anche di alcuni temi di attualità politica.

Sala: "Infrastrutture, marcherò stretto il nuovo ministro"

"Ci sono tante aspettative sul nuovo governo ma anche sul nuovo ministro delle infrastrutture che marchero' stretto, perche' e' evidente che noi possiamo fare il meglio a Milano ma ci sono questioni che vanno condivise". Cosi' il sindaco Giuseppe Sala, a margine della presentazione della 'Bike city', ha spiegato che cerchera' un contatto con il nuovo ministro Paola De Micheli. "E' evidente - ha aggiunto - che il paese in questo momento merita un grande piano sulle infrastrutture in un'ottica in cui la transizione ambientale non sia un progetto vago ma la realta'". "La vera rivoluzione delle infrastrutture oggi - ha sottolineato - e' farle". Quanto al nuovo governo il giudizio e' sospeso in attesa di vederlo all'opera. "Per me in molti ministeri e' importante capire chi sono i sottosegretari, che spesso sono quelli che mandano avanti le cose, come i viceministri, quindi sospendo per un attimo il giudizio dopo aver fatto una leggera critica" relativa a un nord 'poco' rappresentato: "ora aspettiamo le scelte finali, lasciamoli lavorare e poi vediamo i risultati" ha concluso Sala,

"Allargare la maggioranza a Milano ai Cinque stelle? No, ma non escludo battaglie comuni"

Con la nuova formazione di governo a Milano c'e' chi si chiede se sia possibile allargare la maggioranza di centrosinistra anche al M5S. "Credo che sia difficile un allargamento di maggioranza anche perche' manca meno di un anno e mezzo alle prossime elezioni". "Sentirei di escludere un allargamento di maggioranza ma non escludo invece battaglie comuni", precisa, anche perche' a detta di Sala tra centrosinistra e grillini "ci sono elementi di convergenza abbastanza chiari, come alcuni modi di vedere la societa', il tema ambientale... quindi al momento con Corrado ci siamo soltanto messaggiati ripromettendo di vederci il prima possibile". Tutto questo pero' senza fretta: "Essendo il governo ancora in formazione aspettiamo ancora un attimo", chiosa il sindaco.

"Rielezione facile? No, sarà battaglia"

"Ricordo che questa e' una citta' che negli ultimi decenni e' stata a cavallo tra destra e sinistra quindi lungi da me che il consenso del momento possa portare a un rielezione facile se decidessi di candidarmi: sarebbe sicuramente una battaglia".

Scala, Sala: "Sindacati preoccupati? Parlino con Pereira"

Teatro alla Scala, il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, ha replicato ai rappresentanti sindacali dei lavoratori del Piermarini che hanno espresso preoccupazione per il vuoto gestionale che si creera' per la partenza anticipata al 15 dicembre del sovrintendente Alexander Pereira, che lascera' Milano per Firenze e che in una lettera gli hanno chiesto un incontro urgente. "Pereira ci chiede questa cortesia di staccare due mesi prima per non perdere un'opportunita', se i sindacati non sono d'accordo lo vadano a dire a lui - ha replicato Sala a margine di una conferenza stampa a Palazzo Marino, sede del Comune - . Io sto solo cercando di fare un atto di buon senso per dare una mano a un sovrintendente che ha lavorato per noi alcuni anni. Invece di lamentarsi con me possono andare da Pereira e dire che non sono d'accordo". Sala, che e' anche presidente del Cda del teatro, ha poi ribadito che si sta lavorando "per fare arrivare prima il successore di Pereira, Dominique Meyer". "Ma non creiamo problemi dove non ci sono - ha concluso -: la Scala e' un'organizzazione complessa, non e' la prima volta che c'e' una vacanza, per un periodo breve, da parte di chi la dirige"







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