Milano, Sala: "Mi sento il portatore di una speranza”
Sala:“Noi abbiamo intorno tanta gente che sta lavorando e che ci crede"
“Bisogna abituarsi al fatto che ci sono tanti attacchi che vanno anche sul personale. Capisco che le regole del gioco sono queste, bisogna farsene una ragione, certo non è entusiasmante ma così è”. Lo ha detto il candidato del centrosinistra Giuseppe Sala ai microfoni di Radio Lombardia sulla campagna elettorale che sta volgendo al termine.
“Noi abbiamo intorno tanta gente che sta lavorando e che ci crede, in sintesi ti senti veramente il portatore di una speranza. Non è retorica, c'è una grande dimensione di partecipazione, più di quanto presumessi prima di entrare in politica”.
Sull'apertura dei Navigli, sogno, boutade o concreta possibilità?
“Milano deve continuare in un atteggiamento di apertura che ha avuto in questi anni, per questo sono perplesso quando sento certi atteggiamenti dall'altra parte soprattutto un certo spirito leghista di chiusura”.
“Io arrivo dopo aver studiato degli anni e aver scritto un libro sull'apertura dei Navigli, non è certamente una boutade. Il vincolo è che è un'operazione costosa. Se riusciremo a trovare finanziamenti fuori delle casse del Comune, penso ai finanziamenti Europei che ci sono sullo sviluppo sostenibile delle città, a quel punto completeremo il progetto tecnico e presenteremo il tutto a milanesi per un referendum che si potrà tenere entro fine 2017”.
Luca Levati
Direttore Responsabile Radio Lombardia
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