Milano
Sala: "Milano inflessibile con chi non rispetta le leggi"
Il sindaco di Milano Beppe Sala ricorda le cinque vittime della strage mafiosa di via Palestro in occasione del 27esimo anniversario
Sala: "Milano inflessibile con chi non rispetta le leggi"
Il sindaco di Milano Beppe Sala ricorda le cinque vittime della strage mafiosa di via Palestro in occasione del 27esimo anniversario: "Dopo Tangentopoli e la strage di via Palestro, Milano e' ripartita grazie alla legalita'. Siamo una citta' aperta, solidale, ma inflessibile. Non transigiamo verso chi offende la dignita' umana, chi non rispetta le leggi, chi corrompe, chi ruba, chi uccide, a Milano non ha spazio". "Le mafie sono una minaccia costante. E gli investimenti pubblici e privati per la ripresa alimenteranno interessi criminali - ha aggiunto -. Ma non si illudano i mafiosi, a Milano non c'e' tolleranza verso chi offende la dignita' umana speculando sul dolore dei malati e delle famiglie. Sappiamo che ci siete, e che vi nascondete tra le persone oneste perche' non avete la dignita' di mostrare i vostri volti. Vi combatteremo". Infine, Sala ha sottolineato che "chi rappresenta le istituzioni non deve essere un eroe, ma responsabile in ogni sua azione. E' un obbligo verso il nostro sovrano, il popolo italiano, che deve avere fiducia nella democrazia".
"Dobbiamo avere la stessa forza mostrata dopo la strage di via Palestro per ripartire, un passo alla volta, riaffermando legalita' e giustizia dopo la tragedia della pandemia. Il rispetto delle regole ci guida nel ritrovare una nuova normalita' nella tutela della salute". "Dopo la tragedia ci si puo' rialzare. Milano lo fa da secoli, grazie ai suoi valori che ispirano le azioni di questa grande comunita'". "Le centinaia di migliaia di visitatori del Pac sono stati una delle tante sconfitte che Milano ha inflitto a chi ha messo quelle bombe. Nel 2020 il Pac e' stato a lungo chiuso da un nemico terribile, la pandemia. Spero troveremo presto un vaccino contro il Covid-19 - ha concluso -. Per fermare la mafia, invece, non possiamo andare dal nostro medico. Ma i vaccini contro le mafie esistono: si chiamano democrazia, rispetto della dignita' umana, tutela dei piu' deboli, lavoro, liberta'. Sono i principi della Repubblica, di ogni societa' democratica".