Milano
Sala e Parisi rivelano quali sono i loro libri preferiti
I candidati rivelano ad Amazon i loro libri preferiti: Sala sceglie "Pastorale americana", Parisi "Una storia d'amore e di tenebra"
Cesare Pavese contro Antoine de Saint-Exupery, Amos Oz contro Andre' Agassi: la sfida ai ballottaggi tra i candidati sindaco di Milano e Roma e' anche "letteraria". In un messaggio registrato sul sito Amazon.it i candidati alla guida di Milano, Stefano Parisi e Beppe Sala, e di Roma, Virginia Raggi e Roberto Giachetti, rendono nota la lista dei loro preferiti. 'Una storia d'amore e di tenebra' di Amos Oz e' il primo dei libri citati da Stefano Parisi, mentre Beppe Sala sceglie come primo 'Pastorale americana' di Philip Roth.
Queste in dettaglio le cinquine del cuore dei candidati sindaco. Parisi fa delle scelte molto originali: oltre ad Amos Oz, nella 'top 5' inserisce 'La famiglia Karnawski' di Israel J. Singer (fratello minore del premio Nobel Isaac), 'La spia inglese' di Daniel Silva, 'Follia' di Patrick Mc Grath e 'L'intelligenza del denaro' di Alberto Mingardi. Il candidato sindaco che sfida Parisi al ballottaggio, Beppe Sala, fa invece scelte piu' popolari: oltre a Philip Roth confessa di aver amato moltissimo 'Il Gattopardo' di Giuseppe Tomasi di Lampedusa, 'L'insostenibile leggerezza dell'essere' di Milan Kundera, 'Il maestro e Margherita' di Michail Bulgakov e 'Open', la biografia del tennista Andre' Agassi.
E a Roma? Roberto Giachetti segnala come primo libro 'Il mestiere di vivere' di Cesare Pavese, mentre Virginia Raggi posiziona nella sua cinquina preferita, tra gli altri, 'Il Piccolo Principe' di Antoine de Saint-Exupery. Giachetti propone la sua cinquina in cui inserisce, accanto a Pavese, 'Il paradiso degli Orchi' di Daniel Pennac, 'La provincia dell'uomo' di Elias Canetti, 'Un altro giro di giosta' di Tiziano Terzani e 'Il libro dell'inquietudine di Bernardo Soares' di Fernando Pessoa. La candidata del Movimento 5 stelle Virginia Raggi si limita a comunicare le sue preferenze e, a differenza degli altri, non registra alcun video. La cinquina della Raggi, tra tutte quelle dei candidati sindaco, e' la piu' spiccatamente a carattere 'elettorale' con tre titoli di libri-inchiesta sulla corruzione a Roma negli ultimi anni: 'I re di Roma. Destra e sinistra agli ordini di mafia capitale' di Lirio Abbate e Marco Lillo, 'E io pago' di Daniele Frongia e Laura Maragnani e 'Grande raccordo criminale' di Floriana Bulfon e Pietro Orsatti. Gli altri due 'libri del cuore' della candidata pentastellata sono due classici della letteratura: 'Il piccolo principe' di Antoine de Saint-Exupery e 'Un uomo' di Oriana Fallaci.