Sala: "Sto bene a Milano. Discesa in campo? Non ci penso assolutamente"
Sala: il taglio dei fondi alle periferie ha fatto insorgere i comuni che consideravano di avere quei soldi gia' a disposizione
Sala: "Sto bene a Milano. Discesa in campo? Non ci penso assolutamente"
"Non ho mai pensato, neanche per un minuto della mia esistenza, professionale e non, a un ruolo a livello nazionale, e non ci penso assolutamente. Sto benissimo a Milano. Detto ciò, ci mancherebbe solo che il sindaco di Milano di centro sinistra non dica la sua sulle ragioni della sinistra o sul Pd, partito di cui non ho la tessera ma che considero il mio partito di riferimento". Lo ha affermato Giuseppe Sala, Sindaco di Milano, questa mattina, ad Agorà Estate.
Milleproroghe, Sala: sono arrabbiato, non calpestare la dignità dei sindaci
Il taglio dei fondi alle periferie ha fatto insorgere i comuni che consideravano di avere quei soldi gia' a disposizione. Tra questi in prima fila il sindaco di Milano Giuseppe sala che dai microfoni di Agora' a Rai Tre dice: "non calpestiamo la dignita' dei sindaci che si sono spesi e sono andati nei quartieri a parlare dei progetti. Io sono andato nel quartiere Adriano dove abbiamo fatto riunioni infuocate". Adesso la 'palla' e' in mano all'Anci "che ha il compito di rappresentarci".
"Quei fondi - ricorda il sindaco - erano stati approvati dalla Corte dei Conti. Erano soldi consegnati ai sindaci. Adesso dovremmo trovare nostri fondi" per portare avanti i progetti per le periferie. "Questo governo vuole collaborare con i sindaci o no? Se questo e' l'inizio..." dice Sala che aggiunge "e' una situazione sgradevole. Sono arrabbiato come tanti sindaci perche' ritenevo quei fondi nostri. Al di la' delle strumentalizzazioni politiche". Il riferimento e' al fatto che la norma del Milleproroghe e' stata votata anche dal Pd. "Buttar via quello che hanno fatto prima non funziona - ribadisce -. Ma che senso ha? perche' lo ha deciso un altro, allora arrivo io e non va bene".