Milano

Sala sul Pride: "La Regione Lombardia ha perso un'occasione"

Redazione

Il sindaco Sala si è espresso sul mancato patrocinio al Pride da parte della Regione.Le parole di Sala: "Noi siamo dalla parte di chi sta per i diritti umani"

Sala sul Pride: "La Regione Lombardia ha perso un'occasione"

"Come tutti gli anni saro' sul palco del Pride il 29 giugno per ribadire con forza il nostro impegno e vicinanza come amministrazione e la mia come uomo. Milano, dal 2011, da quando e' iniziato il nuovo ciclo di centrosinistra, concede il patrocinio al Milano Pride al contrario, anche quest'anno, di chi ha negato il sostegno, la Regione Lombardia. Un'altra volta Regione Lombardia ha perso l'occasione per patrocinare il Pride, che non significa fare dichiarazione giurata di condivisione di tutto quello che fanno o dicono le comunita' ma vuol dire un atto di sensibilita', vuol dire riconoscere che certe iniziative si svolgono in un ambito sociale e comunitario che meritano l'interesse della comunita' stessa". Lo ha affermato il sindaco di Milano Giuseppe Sala durante una diretta social.

"Dalla parte di chi sta per i diritti umani"

"Regione Lombardia ha perso un'altra volta l'occasione, ma noi no perche' vogliamo stare con fermezza dalla parte di chi sta per i diritti umani nella loro complessita'", ha aggiunto il sindaco.

"Comunità Lgbt fondamentale nel settore della moda e della creatività"

"Credo che Milano sia riconosciuta nel ruolo di prima città italiana in ambito internazionale che ha accolto in modo strutturale le comunità Lgbtq+ passando il messaggio che non devono avere difficoltà a inserirsi sia socialmente che a livello professionale", ha aggiunto Sala nella diretta social 'Cose in Comune' dedicata al mese del Pride. Queste comunità "sono parte dello sviluppo sociale e professionale della città - ha aggiunto -. Noi non possiamo non riconoscere che Milano ha sviluppato interi sistemi economico e professionali che sono un fiore all'occhiello del Paese in cui queste comunità trovano gratificazione, mi riferisco alla moda e alla creatività". "Lo sviluppo che questi settori hanno avuto non si sarebbe potuto realizzare senza il contributo fondamentale di queste comunità - ha concluso -. C'è il merito della città che si fa accogliente e che valorizza queste comunità e poi c'è il loro merito perché accettano di fare parte dello sviluppo di Milano".

A giugno il Pride Month

Il sindaco ha poi ricordato le iniziative del Pride Month, in giugno, pubblicate sul sito del Milano Pride, tra cui la realizzazione del Rainbow Center su cui e' al lavoro il Comune di Milano. Grazie ai fondi del Rainbow Social fund, ha specificato infine, il piano freddo del Comune di Milano si e' arricchito nell'ultimo biennio di un ulteriore centro di accoglienza dedicato a donne senza dimora. "Si parte dai diritti di ciascuno e si costruisce comunita'", ha concluso.







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