Milano
Saldi: partenza a rilento a Milano, negozi del Quadrilatero senza 'code'
Tanti i clienti, ma non ci sono resse come in anni passati. Il motivo sarebbero i presaldi e le molteplici occasioni di sconto durante l'anno e online
Saldi: partenza a rilento a Milano, negozi del Quadrilatero senza 'code'
Invitanti, con borse, scarpe e abiti all'ultima moda, le lussuosissime boutique del Quadrilatero della moda, non si può dire che siano state prese d'assalto per i saldi invernali iniziati il 4 gennaio a Milano e in tutta la Lombardia. Gli acquisti procedono ma a rilento, non come in passato, quando c'era un andirivieni di turisti russi e giapponesi (che ancora resistono ma in misura minore) con le mani occupate da decine di sacchetti. E soprattutto non ci sono più le solite code, che già negli ultimi anni erano sempre più corte. In via Montenapoleone all'esterno di Gucci, Dior, Etro, Celine, Salvatore Ferragamo, Fendi, Louis Vuitton e Armani non c'è più alcun cordone per tenere la coda in ordine. Non servirebbe, almeno al momento. E, lo stesso scenario si presenta in Galleria Vittorio Emanuele, dove i clienti ci sono nelle diverse boutique, ma la ressa no. E' anche vero che c'è tempo, gli sconti durano 60 giorni. Dunque si potrebbe raggiungere la stima di FederModa Milano (Confcommercio Milano) che ha indicato in 430 milioni di euro il giro d’affari in città e area metropolitana, con il coinvolgimento di oltre un milione di famiglie. Secondo le previsioni, ogni nucleo spenderà mediamente 362 euro, con una quota pro capite di 166 euro.
Queste “Stime sono in linea con quelle dell’anno scorso, ma migliori rispetto al dato nazionale” ha rilevato Renato Borghi, presidente di FederModaMilano. “Dopo un Natale, tra molte luci delle luminarie e qualche ombra negli acquisti, le attese per questi saldi ci sono, sia per i consumatori sia per i commercianti. Mentre in città la percentuale media di sconto, secondo FederModa Milano sarà del 40%, nei centri commerciali e negli outlet appena fuori Milano si potrebbe arrivare anche al 70%. Per non parlare delle offerte dell'on line e di quelle che ci sono state in occasione dei presaldi. A sentire gli esercenti, è proprio questo il motivo principale: "ci sono molte più occasioni di sconti rispetto al passato. Si è venduto moltissimo durante il cosiddetto Black Friday, che essendo prima delle festività è l'occasione per molti di comprare i regali di Natale" ci raccontano da Luisa Spagnoli. Partenza con sprint invece per 'Scalo Milano Outlet & More', a Locate Triulzi (a 15 minuti dal centro cittadino), che con i suoi 150 negozi, registra una avvio saldi positivo rispetto all'anno passato: i primi dati registrati nelle prime tre ore proiettano un’affluenza in aumento del 30% rispetto al 2019.