Milano

Salone del Mobile 2021 non si fa. Disfattisti mettono a rischio la ripartenza

di Fabio Massa

L'annullamento dell'edizione 2021 del Salone del Mobile sarebbe un fatto gravissimo per Milano e metterebbe in difficoltà parecchi operatori

Salone del Mobile 2021 non si fa. Disfattisti mettono a rischio la ripartenza

Secondo quanto risulta Affaritaliani.it Milano Federlegnoarredo ha deciso unilaterlamente di annullare l'edizione 2021 del Salone del Mobile. Tradizionalmente un appuntamento di aprile, è stato cancellato nel 2020 a causa della prima ondata di Covid e spostato in autunno 2021 per segnare la ripresa della città di Milano e dell'Italia dopo la pandemia. Nel 2021 compirebbe 50 anni, se nel cda di Federlegnoarredo non avesse prevalso la volontà - portata avanti in particolare (secondo rumors) da Poliform e Poltrona Frau ( che hanno precisato di non far parte del Cda, ma che sono membri molto ascoltati) - di annullare l'appuntamento. Un atto gravissimo nei confronti di Milano e della città, un atto di sfiducia anche verso il governo, che peraltro potrebbe portare danni enormi a Federlegnoarredo, date le penali in gioco.Si prevedono ulteriori danni a tutto il comparto dell'ospitalità, della ristorazione e anche della mobilità.

I tassisti, che oggi hanno presentato i loro dati, hanno rilevato un calo dell'80 per cento delle corse (secondo quanto riferito da TaxiBlu) e la notizia che anche il Salone del Mobile, con annesso fuori-Salone, non si farà, non può che far precipitare ancor di più nello sconforto tutti gli operatori. L'idea di annullare il Salone era già emersa qualche tempo fa, ma la trattativa era andata avanti a lungo, tra minacce di dimissioni dei vertici e liti. Alla fine la decisione, con Claudio Feltrini, il numero uno di Arper, presidente di Federlegnoarredo, che ha deciso di lasciare il suo posto così come il proprietario di Kartell, Claudio Luti, che del Salone è il presidente.

fabio.massa@affaritaliani.it

RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO COMUNICAZIONE ARRIVATA ALLA REDAZIONE DA PARTE DI POLTRONA FRAU

Gentile Signor Massa,

le scrivo per conto di Poltrona Frau in relazione all’articolo da lei firmato

https://www.affaritaliani.it/milano/salone-del-mobile-2021-non-si-fa-disfattisti-mettono-a-rischio-la-ripartenza-735690.html

Teniamo a precisare quanto segue:

a)  Poltrona Frau non fa parte del CDA di FederlegnoArredo.

b) Già a Settembre 2020, Poltrona Frau ha ufficialmente comunicato ai vertici del Salone (quindi nessun rumor) che non avrebbe partecipato fisicamente alla Fiera a Rho nel 2021, pur impegnandosi a contribuire attivamente a tutti gli eventi che si sarebbero svolti nella città di Milano (come ad esempio la Design Week di Aprile 2021) a sostegno del comparto.

Le chiediamo dunque un’errata corrige e di voler provvedere prontamente alla correzione dell’articolo.


RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO COMUNICAZIONE ARRIVATA  DA PARTE DI POLIFORM SPA

Le scrivo come portavoce dell'azienda Poliform Spa in riferimento all'articolo da lei scritto sul tema Salone del Mobile 2021.

Vorremmo precisare innanzitutto che Poliform non fa parte del CDA di FederlegnoArredo Eventi Spa ( società organizzatrice del Salone del Mobile di Milano) e quindi certe decisioni non dipendono dalle singole aziende ma eventualmente da chi è titolato a certe scelte.

Poliform Spa ha sempre partecipato attivamente al Salone del Mobile fin dal suo esordio, ed è grazie al volano creato dal Salone che la nostra azienda ha raggiunto gli attuali risultati, quindi l’eventualità di una cancellazione del Salone del Mobile a causa della pandemia è una sconfitta per Poliform e per tutto il settore dell’arredamento.

La nostra azienda pertanto sosterrà le decisioni che verranno prese dalla direzione del Salone del Mobile nell’ottica di contribuire come sempre alla valorizzazione del sistema del Made in Italy con la qualità che il Salone del Mobile ha sempre dimostrato negli ultimi 60 anni.

 







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