Milano
Salute Direzione Nord, siamo ciò che mangiamo: il ruolo della politica
A Salute Direzione Nord si è parlato delle problematiche legate al cibo con Emanuele Monti, Alessandro Cattaneo, Daniela Abbatantuono
Salute Direzione Nord, siamo ciò che mangiamo: il ruolo della politica
A Salute Direzione Nord si è parlato delle problematiche legate al cibo con Emanuele Monti – presidente della Commissione Sanità Regione Lombardia, Alessandro Cattaneo – deputato, Mariangela Rondanelli – Università di Pavia e Daniela Abbatantuono – Fondatrice associazione Fraparentesi. La nutrizione non è solo affare privato, ma è un argomento pubblico. E quando si parla di salute non si può non parlare di nutrizione e corretta alimentazione. Non a caso Monti ha sottolineato come la sanità pesi per ben il 90% sul bilancio di Regione Lombardia “Gli stili di vita agiscono sulle economie territoriali e nazionali. Scelte oculate fatte nel presente dalle amministrazioni permettono risparmi nel futuro. Non bisogna dimenticare che al centro del sistema sanitario c’è il paziente geriatrico, che ha esigenze nutrizionali specifiche e chi si occupa di sanità non può non tenere in considerazione delle innovazioni, anche in tema nutrizione, e supportarle. Non è facile operare in tema sanitario, andiamo a toccare un equilibrio complesso, ma le scelte di oggi determineranno i risparmi del futuro”.
Alessandro Cattaneo, ex sindaco di Pavia, oggi parlamentare, ha raccontato partendo dalla sua esperienza personale di come si possa agire concretamente sul territorio: “Formalmente il sindaco di un paese è responsabile della salute dei cittadini. Il sindaco ha quindi un ruolo fondamentale per promuovere il cambiamento culturale, per veicolare messaggi corretti a tutti i cittadini. Il sindaco è anche responsabile di come si mangia nelle mense scolastiche e quindi della qualità dell’alimentazione dei bambini. Mentre per gli anziani si può fare molto supportando le associazioni di volontariato. Un anziano che potrà contare su una rete virtuosa a livello locale avrà meno bisogno del servizio sanitario, con grossi benefici sul bilancio regionale.”
Se è vero che siamo ciò che mangiamo e che le istituzioni hanno un ruolo chiave anche per quel che riguarda lo stimolare un corretto stile di vita, allora le istituzioni si devono sentire responsabili di come mangiamo e delle persone che siamo e saremo. Una sfida non da poco, saranno all’altezza?