Salute, ogni anno in Italia 700mila pazienti si infettano in ospedale
Lo studio di Università degli studi di Milano e Azienda sanitaria Firenze: basterebbe un cerotto a protezione dell'accesso al catetere per ridurre le infezioni
Infezioni in ospedale: ogni anno in Italia 450-700mila casi
Ogni anno si verificano in Italia 450-700 mila infezioni in pazienti ricoverati in ospedale. Un numero ancora molto alto per un fenomeno che potrebbe essere, almeno in parte, evitato e che grava pesantemente sui costi della sanita' e sulla salute dei pazienti. Una soluzione e' gia' "a portata di mano": tra le infezioni correlate all'assistenza, quelle del sangue legate alla presenza di un catetere potrebbero diminuire infatti del 60 per cento, con un risparmio per il Sistema sanitario nazionale di circa 15 milioni di euro grazie a 1700 giorni di ricovero in meno l'anno, attraverso l'implementazione di una adeguata strategia di comportamenti e di strumenti. E' quanto emerge da uno studio valutazione di impatto sul budget del sistema sanitario recentemente realizzato dal Gruppo interdisciplinare Azienda Sanitaria Firenze/Universita' degli Studi di Milano. Il risparmio potrebbe essere a maggior ragione ancora piu' rilevante se si considera che lo studio ha preso in esame un singolo aspetto della strategia di prevenzione ovvero l'impiego di un "cerotto" a protezione dell'accesso del catetere: si tratta di una medicazione antimicrobica trasparente (Tegaderm CHG prodotta da 3M) che e' in grado di ridurre l'incidenza delle infezioni primarie del sangue.