Milano

Salva Milano, Gallera avverte (anche FdI): "Il dibattito sta prendendo una piega molto sbagliata"

Il consigliere lombardo di Forza Italia: "Il tema non è se fare o meno una norma a favore di Milano o della sua Amministrazione. Ma garantire lo sviluppo della città". Oggi il convegno a Palazzo Pirelli. L'intervista

di Federico Ughi

Salva Milano, Gallera avverte (anche FdI): "Il dibattito sta prendendo una piega molto sbagliata"

"Tutto questo dibattito sta prendendo una piega molto sbagliata. Il tema non è se fare una norma a favore di Milano. O della sua Amministrazione. Il tema è continuare nell'applicazione delle norme vigenti per garantire uno sviluppo urbanistico alla nostra citta". Così il consigliere regionale di Forza Italia Giulio Gallera entra nel dibattito caldissimo di questi giorni relativi alla norma cosiddetta "Salva Milano". "Servono interventi che rispondano alle esigenze di sviluppo e di crescita di Milano, che sono quelle di una grande metropoli". Il gruppo consigliare in Regione di Forza Italia organizza proprio oggi a Palazzo Pirelli assieme a Milano Merita di+ un convegno al quale intervengono i rappresentanti delle principali categorie coinvolte dall'attuale stallo dell'urbanistica cittadina. Spiega Gallera: "Vogliamo rimettere al centro il tema della rigenerazione urbana assieme ai professionisti del settore. Per spiegare che qui non si chiedono deroghe o favori, ma per ribadire che devono essere applicate le norme attuali per garantire sviluppo". L'intervista.

Gallera, cosa vuol dire riportare al centro il tema della rigenerazione urbana proprio in questi giorni?

C'è chi si riempie la bocca di parole e concetti come  "green deal", "no al consumo di suolo", importanza di riqualificare l'esistente, efficienza energetica. Poi quando tutto questo si concretizza effettivamente, ecco nascere comitati che gridano alla speculazione edilizia. Quando invece quello che sta avvenendo vede operatori agire applicando le norme vigenti per realizzare immobili più efficienti energeticamente, con uno sviluppo verticale che libera suolo ed il recupero di aree altrimenti destinate a rimanere abbandonate.

Temi che sembrano scomparsi nel dibattito attuale sull'urbanistica in città e sul Salva Milano.

E io devo dire che anche la posizione degli amici e colleghi di Fratelli d'Italia, che minacciano di non votare il Salva Milano se il Pd non prende una posizione chiara, è fuorviante. Forza Italia vuole richiamare un fatto concreto e pragmatico: l'obiettivo è fare il bene di Milano e del Paese. Favorendo la crescita e la realizzazione di abitazioni che possano essere accessibili a tutti. Questo non può e non deve esssere un dibatitto politico. Bisogna parlare di cose concrete, non è questione di fare dei favori a qualcuno

A Roma si discute del Salva Milano con all'orizzonte l'intenzione di giungere poi ad una legge quadro. Ma si è a un'impasse. Cosa ne pensa di quello che sta accadendo?

Nel Comune di Milano sono state attuate le norme esistenti. Ma c'è il bisogno di mettere tali norme in fila in modo che la loro interpretazione sia  più chiara. Oggi evidentemente non è tutto così chiaro e lineare. Serve una nuova legge urbanistica, un testo unico per norme regionali e nazionali è necessario. Per evitare di giungere all'avvio di azioni giudiziarie. Con il paradosso di funzionari degli uffici che si trovano indagati senza aver commesso atti illeciti.

Nel frattempo, per altre vicende, è stato chiesto l'arresto per Stefano Boeri.

Sono un liberale e un garantista. Ho sempre una valutazione molto rigida sulle misure cautelari. E in questo caso mi sembra assurdo che per una indagine iniziata tre anni fa, con perquisizioni già svolte, si venga oggi a chiedere l'arresto per Boeri. Con quali motivazioni? Resto basito. Esprimo vicinanza e solidarietà a lui per il metodo, non capisco la richiesta di una misura cautelare.

LEGGI TUTTE LE NOTIZIE DELLA SEZIONE MILANO







A2A
ZX