Milano

Salva Milano, Salvini: "Andare avanti? Aspetto una risposta da Sala"

Il leader della Lega a Milano: "Se il sindaco dice di fermarsi, io non vado avanti con una legge contro la città che dovrebbe essere aiutata da questa legge"

di redazione

Salva Milano, Salvini: "Andare avanti? Aspetto una risposta da Sala"

Salva Milano, il segretario di Forza Italia Antonio Tajani ha affermato di voler andare avanti sulla legge. Ma su questo è intervenuto l'altro vicepremier, il leader della Lega Matteo Salvini. Che ha detto: "Io aspetto una risposta da Sala, che è il sindaco di Milano per cui abbiamo messo in piedi quella legge, che ho collaborato a costruire".  "Però un giorno il Pd dice di sì, un giorno il Pd dice di no. In ballo ci sono centinaia di famiglie e, se voi andate a intervistare delle famiglie milanesi, hanno il mutuo su una casa che non sanno se è casa loro perché in Comune qualcuno ha sbagliato. Quindi - ha aggiunto domenica in un gazebo in piazza Cordusio a Milano - io sono a disposizione domani mattina per andare avanti in base a quello che il sindaco di Milano mi suggerisce di fare. Se il sindaco dice 'fermiamo la legge', io non vado avanti con una legge contro la città che dovrebbe essere aiutata da questa legge".

Salvini: "Dimissioni di Sala? Gli dico solo di non scaricare sugli altri le colpe"

Ci sarà lunedì un incontro a Milano con il primo cittadino? "Se mi chiede un incontro, io incontro tantissimi sindaci quindi non avrei problema a incontrare anche lui". Per quanto riguarda le dimissioni di Sala chieste anche da FdI, Salvini ha replicato che "sicuramente nell'ultimo periodo Sala non ne sta imbroccando tante. A differenza di quello che fa il Pd che chiede le mie dimissioni ogni quarto d'ora - ha sottolineato -, a me interessa risolvere i problemi dei milanesi. Se contesto qualcosa dell'atteggiamento del sindaco è lo scaricare le colpe sui suoi collaboratori. Io da ministro sono andato a giudizio personalmente, non ho detto che era colpa degli altri. Poi mi dicano cosa bisogna fare con questo Salva Milano, perché se mi avessero dato retta sarebbe stato approvato l'anno scorso. Invece siamo qua con niente in mano".

Salva Milano, Salvini: "La città non può fermarsi perchè qualcuno ha sbagliato"

 "Se qualcuno ha sbagliato, se qualcuno e' stato corrotto, ovviamente va perseguito pero' non si puo' fermare Milano perche' qualcuno ha sbagliato, perche' in Comune litigano o perche' ci sono assessori che non hanno la fiducia del sindaco". Salvini è tornato a parlare di Salva Milano nella mattinata di lunedì, a margine di un incontro in Prefettura. "Io, ripeto, sto aspettando che il Comune mi dica da ministro competente cosa posso e devo fare sul tema casa, sul Salva Milano, perche' ci sono migliaia di famiglie in difficolta' e l'edilizia a Milano e' ferma", ha aggiunto.   "Milano non puo' rimanere ostaggio dei problemi della sinistra a Palazzo Marino. Sappia Sala che se ha le idee chiare, il ministro per Milano c'e'", ha detto Salvini.

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