Salvini ad Affaritaliani: un errore vietare il raduno di Casa Pound

Di Alberto Maggi (@AlbertoMaggi74)


Il segretario federale della Lega Nord, Matteo Salvini, interpellato da Affaritaliani.it, difende il raduno di Casapound. "E' un errore vietarlo. Non vedo perché debbano andare in giro a sfasciare città i centri sociali e non possano manifestare associazioni e movimenti democraticamente riconosciuti". Come definirebbe i ragazzi di Casapound? "Non spetta a me definirli. E' un'associazione riconosciuta?", si chiede Salvini. "Possono piacere o no le loro idee, alcune della quali le condivido per altro, ma devono poter manifestare come chiunque altro".

"Io sono tra gli invitati. A questo punto facciamo il raduno in autostrada così almeno blocchiamo tutto. Io sono contento se fanno il raduno. Anzi, devono farlo. In questo Paese la sinistra può fare quel cazzo che vuole e gli altri no". Lo afferma ad Affaritaliani.it l'eurodeputato della Lega Nord Gianluca Buonanno, invitato a parlare al contestato raduno di Casapound nel Milanese. "Meglio Casapound di Casamonica. Meglio stare con i ragazzi di Casapound che fare come il Pd che sta con Casamonica".

"Il Fascismo è finito e definire quelli di Casapound fascisti sarebbe come dire che la Merkel è nazista. La Cancelliera non è nazista e quindi Casapound non è fascista", spiega Buonanno. "Io preferire andare a cena con quelli di Casapound che con Renzi. Trovo certamente più democratici i ragazzi di Casapound che sodomia e libertà, ovvero Sel. Quelli hanno in mente solo i matrimoni gay, le adozioni gay... Diciamo che hanno dei professionisti dell'inculo".