Milano
Salvini: "In Lombardia nessun aumento per i cittadini delle case popolari"
Il vicepremier in visita in via Salomone ai microfoni di Affaritaliani.it Milano: "La città non è solo di chi va alla Prima della Scala"
Salvini: "In Lombardia nessun aumento per i cittadini delle case popolari"
“I dieci milioni messi a disposizione da Regione Lombardia e Aler per la manutenzione degli stabili di via Salomone sono ben spesi perché sistemare il riscaldamento, gli ascensori, i citofoni e i portoni è assolutamente fondamentale. Milano non è solo quella che va alla Prima della Scala. Occorre aiutare chi ha più bisogno perché non ci devono essere milanesi di serie A e milanesi di serie B”. Così il Vicepresidente del Consiglio e Ministro delle Infrastrutture e Trasporti Matteo Salvini è intervenuto questa mattina alla presentazione del Piano Casa nel quartiere di via Salomone promosso dall’Assessore alla Casa e Housing Sociale di Regione Lombardia, Alan Rizzi con il Direttore Generale Giuseppe Di Raimondo Metallo e alla presenza di Angelo Sala, Presidente di Aler Milano e di Oscar Strano del Comitato Salomone Rinasce.
Case Bianche, investimenti per 10,4 milioni di euro
“Sono contento quando l’assessore Rizzi mi ha invitato qui per presentare dei traguardi positivi – ha aggiunto il leader della Lega -. Troppo spesso questo quartiere è finito sulle cronache di giornali e Tg per dei problemi e per quello che non funziona”. I lavori delle Case Bianche, alcuni già ultimati, altri in partenza in primavera, riguardano 477 alloggi divisi in 20 scale e 9 piani. L’importo complessivo è di 10,4 milioni di euro di cui 3,8 milioni di finanziamento regionale e 6,6 milioni per l’efficientamento energetico derivato dal Superbonus.
Salvini: "Al lavoro per un Commissariato in zona San Siro"
Ai microfoni di Affaritaliani.it Milano il numero uno del Carroccio ha voluto rimarcare che “Regione Lombardia è l'unica in Italia dove chi abita nelle case popolari non ha avuto aumenti delle bollette della luce e del gas per i fondi che ci ha messo per il 2022 e per il 2023”. L’auspicio del vicepremier è che anche le altre regioni italiane possano seguire questo esempio, ma teme non sarà così. E a proposito del Superbonus, su cui l’esecutivo ha mostrato pareri discordanti, ha dichiarato: “Vedremo in questa legge di bilancio a che punto siamo con le coperture”.
Il Ministro ha inoltre annunciato che già a gennaio Milano potrebbe inaugurare un nuovo commissariato in un’area particolarmente delicata, come quella di San Siro. “Settimana scorsa con l’assessore e Angelo Sala eravamo a visitare le case del Gratosoglio. Il prossimo appuntamento per gennaio ce lo prendiamo in via Newton dove, grazie ai finanziamenti del Ministero, forse i cittadini avranno quel Commissariato della Polizia di Stato che chiedono da tempo”.
Salvini: "Manovra, potremmo arrivare al Senato il 29 dicembre"
Non sono mancati i riferimenti alla manovra la cui approvazione in Senato “potrebbe arrivare tra il 29, 30 o 31 dicembre” e ha ammesso: “Non siamo in grado di promettere miracoli, visto che non c'era tutto per tutti. Qualcuno ci ha criticati, però siamo partiti da chi ha stipendi e pensioni più basse”. Da qui ha elencato le misure-cardine su cui poggerà la finanziaria: “Prevediamo per il 2023 l'aumento delle pensioni minime, oltre la rivalutazione dell’inflazione, l'aumento degli stipendi fino a 30mila euro oltre a quello che era previsto per l'anno scorso, la pace fiscale per le cartelle esattoriali sotto i mille euro e per le partite Iva l’innalzamento della tassa al 15% da 65 fino a 85mila euro. In aggiunta ci sono 20 miliardi per le bollette e alzeremo la soglia Isee delle famiglie che potranno usufruire di uno sconto sulla bolletta della luce e del gas da 12 fino a 15mila euro”.