San Carlo e San Paolo, Gallera: "Nuovo ospedale tra gli obiettivi prioritari"
I disagi causati dal maltempo al San Carlo ripropongono il tema della vetustà dei due edifici. Gallera rilancia: "Accordo di programma presto"
San Carlo e San Paolo, Gallera: "Il nuovo ospedale si farà"
"Il nuovo ospedale si farà, è nel programma regionale di sviluppo della Giunta tra gli obiettivi prioritari. Prima della fine dell’anno contiamo di sottoscrivere l’accordo di programma. Poi partirà la gara per la progettazione": a garantirlo è l'assessore regionale al Welfare Giulio Gallera dopo gli allagamenti all'ospedale San Carlo di mercoledì causati dalla violenta grandinata. Disagi che hanno interessato la stanza del 118 al pronto soccorso ed il reparti di dialisi, da dove l'acqua è entrata dai balconi. Una situazione che ha riportato d'attualità, anche nelle parole polemiche dei rappresentanti Cgil, il tema degli interventi strutturali di cui necessiterebbero tanto il Borromeo quanto il San Paolo. Ma, come noto, Palazzo Lombardia ha altri piani, ovvero la costruzione del nuovo Ospedale dei Santi da 500 milioni di euro che andrà a concentrare entrambe le realtà. Progetto ambizioso e che richiede almeno sei anni di tempo. Ora la preoccupazione è che però nel frattempo le due strutture esistenti finiscano per essere trascurate. "Non succederà – sono le parole di Gallera riportate dal quotidiano Il Giorno –. Sul Borromeo, la passata Giunta ha investito 52 milioni di euro per manutenzione e antincendio tra il 2013 e il 2018. Dei fondi, 54 più 49 milioni destinati dal Ministero, che abbiamo chiesto di utilizzare in parte per finanziare il nuovo ospedale, trenta milioni li spenderemo nei prossimi anni per sistemare il San Paolo e il San Carlo".