Milano
San Siro, Salvini contestato. E lui: "Riporteremo sicurezza e pulizia"

Contestazione per il leader della Lega a un appuntamento elettorale in Piazza Selinunte, zona San Siro, a Milano
San Siro, protesta contro Salvini. E lui: "Riporteremo sicurezza e pulizia"
"La Polizia Locale è alle dirette dipendenze del Comune. Quello che può fare il sindaco di Milano è un concorso pubblico straordinario e assumere mille agenti della Polizia Locale. Inoltre bisogna reinserire i vigli di quartiere che una volta c'erano e ora non ci sono più". Lo ha detto il leader della Lega Matteo Salvini, a margine di un incontro coi cittadini in piazza Selinunte nel quartiere San Siro, in tema di controllo del territorio e sicurezza.
"Il Comune deve fare la sua parte: dare una casa a chi ne ha diritto e toglierla a chi occupa. Ci sono 17mila milanesi che aspettano un'abitazione popolare. Un sindaco serio deve fare questo. Mi han detto che Sala cinque anni fa venne qui a mettere volantini in tutte le caselle e ora la situazione è questa, peggiorata. Milano è anche questa, anzi Milano è questa, non solo la Galleria Vittorio Emanuele e noi da qui ripartiamo perché non è tollerabile che una parte della città sia abbandonata", ha proseguito Salvini.
"Dovevamo essere dall'altra parte della piazza ma qua evidentemente qualcuno vuole che il quartiere resti com'è", ha poi aggiunto riferendosi agli antagonisti che lo hanno contestato. "Chi gestisce queste case popolari se non l'Aler, e chi sta dietro all'Aler se non la Lega, che e' al governo da vent'anni? Questo quartiere e' il quartiere popolare piu' abitato di Milano e viene fatto cadere a pezzi": cosi' il Comitato Abitanti di San Siro, che ha aspettato l'arrivo del leader della Lega Matteo Salvini, accusando il partito di fomentare odio e di seminare ipocrisia, gridando "San Siro non ti vuole".
"Abbiamo chiesto un presidio fisso 24 ore su 24 delle Forze dell'Ordine. Qua non ci sono padroni e padroncini e non è un problema di italiani e stranieri. L'integrazione passa attraverso il rispetto delle regole. Questo era un quartiere bello. Quella in cui non si può uscire di casa e non si può andare al parco giochi non è la città green e fighetta di cui parla Sala. In questo quartiere riporteremo, sicurezza, pulizia e bambini. Ciò vale sia per chi vive nelle case popolari sia per gli abitanti delle case private perché è inconcepibile che chi ha comprato una casa con sacrifici si veda dimezzato il suo valore".
"Stiamo lavorando per un'iniziativa comune dei partiti domani con il candidato sindaco Luca Bernardo. Non so se sarà in piazza, non ci sto lavorando io", ha concluso Salvini.