Milano
Sanità, Garavaglia: tagli ai disabili gravi? Incremento del fondo regionale
Lombardia, intervento del presidente di Fratelli d’Italia in Consiglio regionale, Christian Garavaglia
Sanità, Garavaglia: tagli ai disabili gravi? No, incremento del fondo regionale con maggiori risorse
“Tagli alla Sanità ai disabili gravi, gravissimi e caregiver? Casomai incremento del fondo regionale, con maggiori risorse". E' quanto afferma il presidente di Fratelli d’Italia in Consiglio regionale, Christian Garavaglia: "E’, innanzitutto, importante fare chiarezza: in Consiglio regionale, durante la seduta sul bilancio, abbiamo presentato e votato come Maggioranza una proposta, con la quale abbiamo chiesto, oltre alle somme già stanziate, 3,5 milioni di euro di risorse ulteriori rispetto allo scorso anno, destinate al servizio di disabili e caregiver, alle quali si sono aggiunti altri 600.000 euro come fondo regionale”.
Il Governo Meloni è l’unico che ha avuto l’accortezza di destinare più soldi al comparto socio-sanitario
“Inoltre, come già precisato nelle diverse commissioni e nell’aula consiliare dallo stesso Assessore regionale Lucchini, abbiamo chiesto di rivedere la questione a livello nazionale - ha continuato Garavaglia -, nella conferenza Stato-Regioni, soprattutto in merito ai tempi dell’attuazione delle norme nazionali, peraltro volute dallo stesso Partito Democratico nei precedenti Governi. Parimenti dicasi per i tagli della sanità, dove quelli più pesanti sono stati praticati dallo stesso PD: è sufficiente analizzare i dati contenuti nel 6° report della Fondazione GIMBE, che ha evidenziato i tagli nella sanità nel periodo 2010-2019, nel quale emerge come alla sanità pubblica, in tale lasso di tempo, siano stati sottratti oltre € 37 miliardi, dei quali circa € 25 miliardi nel periodo 2010-2015 ed oltre 12 miliardi di euro nel periodo che va dalle annualità 2015-2019 ovvero i maggiori tagli si sono verificati sotto i Governi targati PD, con Letta e Renzi. Dall’altra parte occorre rilevare che nel periodo (previsionale) 2023-2026, come riportato nello stesso report, la legge di Bilancio 2023 ha incrementato il fondo sanitario nazionale, che vede destinare, rispettivamente, per gli anni 2023, 2024, 2025, € 2.150 milioni, € 2.300 milioni, € 2.600 milioni. Certamente oggi l’inflazione è maggiore, ma il Governo Meloni è l’unico che ha avuto l’accortezza di destinare più soldi al comparto socio-sanitario”.
Sanità, Garavaglia: tagli ai disabili gravi? No, incremento del fondo
“Come Fratelli d’Italia, stiamo incontrando le associazioni per raccogliere le loro richieste. Abbiamo così calendarizzato diversi incontri proprio per non lasciare nulla nel dubbio e per divenire promotori di soluzioni e misure, concrete ed operative, al servizio dei più fragili”, ha concluso Garavaglia.