Milano
Sanità, Bertolaso: "Obiettivo del 2027 il doppio di cittadini curati a casa"
L'assessore al welfare lombardo ha assicurato l'impegno aumento degli investimenti nel sociale, per i disabili e la telemedicina
Sanità, Bertolaso: "Obiettivo del 2027 il doppio di cittadini curati a casa"
L'assessore lombardo al Welfare, Guido Bertolaso, in commissione regionale Sostenibilita' sociale, Casa e Famiglia ha illustrato alcuni dei target indicati nel PRSS (Piano regionale di Sviluppo e Sostenibilita') e rimarcato alcuni obiettivi della sanità del futuro. In particolare, si prevede, ha affermato, un "aumento degli investimenti nel sociale, nella presa in carico di fragili, anziani e disabili, nelle cure domiciliari e nella telemedicina, nella prevenzione e cura del disagio psichico specie tra i giovani". Vi è poi una transizione digitale da completarsi entro il 2027 per tutte le aziende socio sanitarie. Aumento dei controlli sui cantieri per prevenire gli incidenti sul lavoro.
I numeri dell'assistenza in Lombardia
I numeri dell'assistenza in Lombardia sono: 723 Residenze per anziani (RSA) che accolgono oltre 70.000 ospiti, 103 residenze per disabili (RSD), 75 hospice, 138 strutture riabilitative varie. L'obiettivo, si è detto, è aumentare significativamente le risorse a disposizione partendo dagli attuali 2 miliardi di euro del bilancio regionale dedicati all'assistenza cui vanno aggiunti 1,5 miliardi per disabili e medici di famiglia. Il documento si prefigge di raddoppiare in quattro anni il numero di cittadini lombardi curati a casa dagli attuali 110.000 a oltre 226.000 e di completare la transizione digitale delle aziende socio-sanitarie che entro il 2027 dovranno tutte operare tramite il fascicolo sanitario elettronico.
"Serve puntare sulla prevenzione"
Sul nuovo piano sanitario lombardo, Bertolaso ha poi rimarcato che "sono un medico - ha spiegato - ma nella mia carriera mi sono quasi sempre occupato piu' di assistenza che di cura. Sono quindi assolutamente convinto del ruolo strategico che hanno la prevenzione, il sostegno alle fragilita', il presidio del territorio e delle attivita' produttive nel determinare il grado di benessere di una popolazione specie se in progressivo invecchiamento per motivi demografici come la nostra. Assicuro quindi al Consiglio il mio impegno piu' totale e convinto per reperire risorse aggiuntive in modo da raggiungere gli ambiziosi target che il Piano regionale di Sviluppo si pone da qui a fine legislatura".