Milano

Sanità, Gimbe: la mobilità porta 4,25 mld a regioni Nord

Lombardia (18,7%), Emilia-Romagna (17,4%), Veneto (12,7%) raccolgono quasi la meta' della mobilita' attiva

Sanità, Gimbe: la mobilità porta 4,25 mld a regioni Nord

La mobilita' sanitaria interregionale in Italia ha raggiunto, nel 2021, un valore di 4,25 miliardi, cifra nettamente superiore a quella del 2020 (3,33 miliardi), con saldi estremamente variabili tra le Regioni del Nord e quelle del Sud. Lo evidenzia la Fondazione Gimbe in un rapporto. Lombardia (18,7%), Emilia-Romagna (17,4%), Veneto (12,7%) raccolgono quasi la meta' della mobilita' attiva, un ulteriore 25,6% viene attratto da Lazio (9,5%), Piemonte (6,8%), Toscana (4,9%) e Campania (4,4%). Il rimanente 25,6% della mobilita' attiva si distribuisce nelle altre 14 Regioni e Province autonome.

Oltre 1 euro su 2 speso finisce nelle casse del privato

Complessivamente, l'86% del valore della mobilita' sanitaria riguarda i ricoveri ordinari e in day hospital (69,6%) e le prestazioni di specialistica ambulatoriale (16,4%). Il 9,4% riguarda la somministrazione diretta di farmaci e il rimanente 4,6% ad altre prestazioni (medicina generale, farmaceutica, cure termali, trasporti con ambulanza ed elisoccorso). Oltre 1 euro su 2 speso per ricoveri e prestazioni specialistiche finisce nelle casse del privato: esattamente 1.727,5 milioni (54,6%), rispetto a 1.433,4 milioni (45,4%) delle strutture pubbliche.







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