Sanità Lombardia: altri 20 milioni per ridurre i tempi d'attesa

Sanità in Lombardia, via al Centro unico di prenotazione regionale

Con un'altra delibera, proposta sempre dall'assessore Bertolaso, la Giunta approva il progetto definitivo per la realizzazione del Centro Unico di Prenotazione regionale in cui confluiranno le agende delle strutture pubbliche e private. Una volta in essere, prevede un insieme di strumenti applicativi per la gestione centralizzata della programmazione e dell'offerta ambulatoriale. Definita quindi l'offerta tecnica, la Direzione Generale Welfare di Regione dovrà incaricare Aria S.p.A. per la realizzazione del progetto definito affinché diventi operativo. "Un provvedimento davvero molto importante - ha concluso l'assessore regionale al Welfare - che vuole andare a incidere concretamente sulla facilitazione dell'accesso alle prenotazioni da parte dei cittadini. Anche in questo modo cerchiamo di rendere più semplice il 'dialogo' tra chi necessita di una visita o di un esame e la struttura che deve offrirla".

Tempi d'attesa, Majorino scettico: "Lombardia, non cambierà nulla"

Il capogruppo del Pd in Regione Lombardia Pierfrancesco Majorino stronca la comunicazione della giunta Fontana sulla nuova delibera riguardante le liste d'attesa in sanita': "Non cambiera' niente, quelli della giunta Fontana sono solo palliativi - dichiara -. Il cup unico in realta' e' una finta e lo sanno anche in Regione. La verita' e' che in Lombardia con le liste d'attesa si finanzia esplicitamente una parte della sanita' privata e vengono tollerate per questo. Si deve cambiare radicalmente la riforma sanitaria vigente e non lo si vuole fare."