Milano
Sanità Lombardia, insulti e minacce di morte all'ex dg
L'ex direttore generale della sanità lombarda Luigi Cajazzo presenta denuncia alla Digos per le minacce ricevute dopo il servizio di Report
Sanità Lombardia, insulti e minacce di morte all'ex dg
Insulti, auguri di morte sui social e infine anche minacce: è quanto denuncia l'ex direttore generale della sanita' lombarda e ora vicesegretario regionale Luigi Cajazzo, il cui legale ieri ha depositato una denuncia alla Digos di Milano. Lo riferisce il suo legale Fabrizio Ventimiglia, il quale dichiara che "a seguito del servizio andato in onda nei giorni scorsi su Report e della presunta dimenticanza - che non vi e' mai stata - da parte del dott Luigi Cajazzo e dei dirigenti di Regione Lombardia di un ordine di caschi C-PAP pervenuto dall'Asst di Bergamo Est nel marzo scorso, si e' diffuso un inaccettabile clima di violenza verbale ed odio, caratterizzato da beceri insulti ed auguri di morte pubblicati sul web e sui social". L'ex direttore generale "continua a mantenere il piu' assoluto contegno anche dinanzi a tali disdicevoli condotte, avendo sempre agito nell'esclusivo interesse della tutela della salute pubblica dei cittadini, ed e' fiducioso - prosegue la nota - che all'esito delle investigazioni condotte dalla magistratura verra' riconosciuta la piena correttezza del proprio operato e, di conseguenza, l'assenza di ogni ipotesi di responsabilita'".
"Al contempo - dichiara il legale - segnalo di aver ricevuto espresso mandato di perseguire chiunque diffondera' o continuera' a diffondere false notizie sugli accadimenti, a cominciare da quelle inerenti al cd. "ordine" della riapertura del Pronto Soccorso dell'Ospedale di Alzano Lombardo, mai dato dal mio assistito - pur non dubitando della legittimita' della decisione presa da chi di competenza, sul presupposto del rispetto di tutti i protocolli igienico/sanitari - nonche' quelle su presunte dimenticanze di acquisti di dispositivi, mai verificatesi, cosi' come su ogni altra infondata notizia, o presunta tale , che dovesse essere ulteriormente divulgata". Luigi Cajazzo e' indagato nell'inchiesta della Procura di Bergamo sulla gestione dell'emergenza Covid nella Bergamasca, in particolare per il caso dell'ospedale di Alzano. L'ex dg sentito come testimone mesi fa, aveva fornito ai pm la sua versione con una serie di chiarimenti.
Pizzul (Pd): "Solidarietà a Luigi Cajazzo"
Il capogruppo del Partito democratico in Consiglio regionale Fabio Pizzul commenta: “Esprimo la mia sentita solidarietà all’ex direttore generale lombardo della Sanita, Luigi Cajazzo. Le minacce e gli insulti nei suoi confronti sono frutto di un clima di odio che il Partito Democratico combatterà, come ha sempre fatto, senza tregua. Cajazzo, come tutte le vittime di violenza potrà sempre contare sulla nostra vicinanza e sul nostro sostegno. Le indagini della magistratura devono fare il loro corso ma questo deve avvenire in un clima di rispetto e di tutela di tutte le persone coinvolte”.