Sanità, Maroni: "Gallera nuovo assessore al Welfare"
Regione, Roberto Maroni annuncia: "Nuovo assessorato al Welfare unisce Sanità e Socio-sanitario: nominiamo Giulio Gallera"
C'è l'ufficialità: come anticipato da Affaritaliani Milano, è Giulio Gallera il nuovo assessore al Welfare della Regione Lombardia. Ad annunciarlo il presidente, Roberto Maroni, che ha definito quella sul nuovo responsabile della Salute e delle Politiche sociali della giunta regionale "una scelta condivisa da tutte le forze della maggioranza". Secondo quanto spiegato, le deleghe prima gestite dall'esponente di Forza Italia sul reddito di Autonomia, tornano in capo alla presidenza.
"L'assessorato che Giulio guidava - ha detto Maroni - ha un compito di coordinamento, perche' le varie misure che lui ha studiato e lui ha attuato adesso sono nelle responsabilita' dei diversi assessorati. Quindi, piu' un compito di coordinamento che mi tengo io come presidenza, perche' il reddito di autonomia sono quattro misure di quattro assessorati diversi". Il nuovo assessorato, ha chiarito Maroni, "si chiamera' Welfare, perche' unisce Sanita' e Socio-Sanitario, attuando la riforma 'parte uno' e quella 'parte due' che e' stata appena approvata in Consiglio regionale. Lunedi' - ha aggiunto Maroni - poteremo la decisione in giunta. La prima cosa che dovra' fare - ha concluso - sara' quella di accertare se i risultati della verifica che abbiamo fatto sui primi sei mesi di attuazione della riforma in relazione alle ripartizioni territoriali delle Ats, va bene cosi' o se ci siano delle modifiche da fare".
GALLERA: "TRASPARENZA E LEGALITA' SARANNO LA MIA OSSESSIONE" - Queste le parole di Gallera: “Ringrazio davvero molto il presidente Roberto Maroni per l’incarico di assessore alla sanità che mi ha conferito questo pomeriggio e il mio partito, Forza Italia, a partire dalla coordinatrice regionale Mariastella Gelmini e i colleghi del gruppo, per aver individuato in me la persona giusta per ricoprire questo importante e delicato incarico. Sento su di me la responsabilità di dare attuazione a una riforma sanitaria assolutamente straordinaria che ha alla base l’idea di passare dal concetto di cura a quello di prendersi cura e di unire l’ospedale al territorio al fine di accompagnare le persone più fragili. In questi otto mesi in cui ho ricoperto l’incarico di assessore alle politiche sociali ho toccato con mano la necessità di aiutare i cittadini più fragili per cui so a cosa andiamo incontro nell’attuazione di questa grande riforma. Il mio impegno sarà assoluto nel girare i territori e nel risolvere i problemi pratici nel mettere insieme i servizi. Il faro della mia attività sarà quello della trasparenza e della legalità. Incontrerò i vertici di Arac e i rappresentanti del comitato della trasparenza e controlli di Regione Lombardia. Creerò un canale di contatto con Anac e incontrerò i revisori dei conti delle ASST. La trasparenza e un’applicazione assolutamente rigorosa della legalità nelle procedure amministrative saranno la mia ossessione”.