Milano

Santa Giulia, nuovo colpo di scena al Tar: analisi da rifare

Nuovo colpo di scena nell'intricata vicenda che riguarda la bonifica della zona nord di Santa Giulia. Il Tar ha emesso infatti una ordinanza che sposta di almeno un anno l'inizio dei lavori, avendo richiesto nuove analisi sui terreni. Nonostante le analisi a disposizione siano già costate ben 3,5 milioni di euro e siano quelle sulle quali si è basata la Procura sino ad oggi.

Le analisi sui terreni sequestrati nel 2010 vanno dunque rifatte: tutto fermo nell'area sulla quale doveva sorgere un nuovo quartiere modello ma in cui furono sversati, secondo i pm, rifiuti non autorizzati. Ne è nato un duro scontro legale tra la società Milano Santa Giulia spa e Palazzo Marino su come procedere all'intervento di bonifica. Ora, dopo tre ricorsi, la nuova decisione del Tar. Ma chi paga le nuove analisi? Fino a 20mila euro spetta a Santa Giulia, oltre e sino ai 50mila euro, a metà tra la ricorrente e il Comune, con sei mesi di tempo. Amareggiato il vicesindaco Ada Lucia De Cesaris: "Siamo sconcertati. Sono stati spesi 3,5 milioni e ora ci dicono che dobbiamo rifare le analisi, per di più a carico delle casse pubbliche e con rischio di danno erariale. Accettiamo l’ordinanza, ma chiediamo più attenzione all’interesse dei cittadini e ci riserviamo di studiare le carte in vista di un possibile appello: noi vogliamo andare avanti per chiudere l’opera, non ci fermeremo".
 







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