Milano
Santa Giulia, sottoscritto l'atto integrativo all'accordo di programma
Sottoscritto da Comune di Milano, Regione, Santa Giulia spa ed Esselunga l'atto integrativo all'accordo di programma: quartiere verso il compimento
Santa Giulia, sottoscritto l'atto integrativo all'accordo di programma
Il quartiere Santa Giulia sarà finalmente portato a compimento con la realizzazione di nuovi servizi per i cittadini, di infrastrutture di viabilità importanti per il territorio e del PalaItalia, struttura chiave di Milano-Cortina 2026.
È stato sottoscritto oggi dal Comune di Milano, Regione Lombardia, Milano Santa Giulia Spa ed Esselunga Spa l’Atto Integrativo all’Accordo di Programma Montecity-Rogoredo, che precede l’approvazione della Variante da parte del Consiglio Comunale prevista nei prossimi giorni, e consente di sviluppare la parte nord del quartiere, restituendo alla città una nuova area trasformata, riqualificata e bonificata dopo decenni di attività industriale e completo abbandono.
“Il completamento di Santa Giulia, che sarà possibile grazie alla sottoscrizione di oggi e all’approvazione della variante da parte del Consiglio Comunale nei prossimi giorni, è un impegno che l’Amministrazione ha preso con la città per sanare finalmente una ferita e realizzare nuovi servizi, infrastrutture di mobilità e un grande parco pubblico - dichiara il Sindaco di Milano Giuseppe Sala -. Siamo nel quadrante sud est di Milano, quello che più cambierà nei prossimi anni, non solo perché ospiterà due strutture strategiche delle Olimpiadi, il PalaItalia a Santa Giulia e il villaggio Olimpico a Porta Romana, ma perché qui si stanno concentrando investimenti pubblici e privati che porteranno a una rigenerazione diffusa, a beneficio di tutta la città”.
La variante prevede il riassetto planivolumetrico dell’area con una rimodulazione dei servizi per il quartiere. Oltre alla realizzazione del PalaItalia, che nel 2026 ospiterà le gare di hockey sul ghiaccio, verranno realizzati un parco attrezzato di circa 362.000 mq, nuove scuole di ogni grado, un museo per i bambini, una nuova sede del Conservatorio, residenze (edilizia ers, convenzionata e libera) e attività commerciali, uffici e negozi di vicinato. L’atto integrativo conferma inoltre la realizzazione di una importante infrastruttura di trasporto pubblico, il collegamento tranviario tra la stazione di Rogoredo e la futura stazione della M4 Forlanini.
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