Milano
Sardone (Lega): minacce di morte per mio intervento su velo
Minacce di morte, recapitate via mail e sui social, dopo l'intervento tenuto al Parlamento europeo indossando la maglietta con scritto "No al velo islamico"
Sardone (Lega): minacce di morte per mio intervento su velo
Minacce di morte, recapitate via mail e sui social, dopo l'intervento tenuto al Parlamento europeo indossando la maglietta con scritto "No al velo islamico": lo denuncia l'europarlamentare della Lega Silvia Sardone. Minacce, scrive in una nota l'esponente leghista, indirizzate anche ai figli. "Il motivo? Il mio intervento a Strasburgo nel Parlamento Europeo della scorsa settimana con la maglietta 'No al velo islamico'. La mia fermezza motivata evidentemente ha dato fastidio. Ricevo - dichiara Sardone - decine e decine di messaggi di questo tenore da utenti musulmani sui social e via mail, in italiano, in arabo e in altre lingue. Sono anni - ricorda - che ricevo minacce, sempre piu' crude e pesanti, per le mie posizioni sulle moschee abusive e per la mia contrarieta' al velo islamico. Sono anni che le denuncio agli organi competenti".
Sardone (Lega): mi batto per le tante donne che vogliono essere libere
"Voglio essere chiara: continuero' a esprimere le mie idee e opinioni in Italia e nelle istituzioni in cui sono eletta, a testa alta e senza paura. Continuero' - afferma ancora Sardone - a dire che l'Unione europea non deve promuovere il velo islamico nelle sue comunicazioni in quanto strumento di liberta' e integrazione perche' lo ritengo invece uno strumento di sottomissione per le donne. Continuero' a battermi per le tante donne che vogliono essere libere e non oppresse per motivi religiosi. Continuero' a denunciare la crescente islamizzazione dell'Europa, il diffondersi di ghetti musulmani e tribunali islamici che vogliono imporre la sharia. Continuero' - sottolinea - a segnalare l'arretramento preoccupante sulla nostra identita' e sulla nostra cultura. Continuero' a denunciare la pericolosita' dei centri islamici abusivi sul nostro territorio dove non sono chiari i finanziamenti e cosa viene predicato. Continuero' - conclude - a ribadire che l'Europa non deve rinunciare ai nostri valori e ai diritti umani per non urtare le comunita' islamiche. Queste minacce, per l'ennesima volta, non mi piegheranno. Di fronte a un Islam che prende spazio in Europa, opporsi e' piu' che mai un dovere".