Milano
'Save the Water', MM in campo per spegnere la sete nel mondo
La Fabbrica del Vapore ha ospitato nel pomeriggio di venerdì 29 maggio il convegno "Save the water", promosso da MM spa, con la partecipazione di Davide Corritore, presidente MM, Elena Di Fazio, Amref Health Africa, Giorgio Dal Fiume, presidente World Fair trade organisation Europe, Bernard Outah, Wfto Africa, e Modou Gueye, responsabile dell'associazione Sunugal.
"Il convegno ha confermato l’impegno concreto di MM nel mettere a disposizione il proprio know how affinché le popolazioni che hanno difficoltà all’accesso ad un bene così primario come l’acqua ne possano finalmente usufruire - ha dichiarato Davide Corritore -. Le continue innovazioni tecnologiche a cui ricorriamo per fornire ai milanesi un’acqua sicura ed eccellente devono potere aiutare chi soffre la sete nel mondo. Per questo, con Amref, collaboreremo ad un piano che parta dall’identificazione di luoghi in cui sia possibile realizzare infrastrutture idriche di utilizzo permanente”.
“Cambiamento climatico, abuso e spreco nei consumi, privatizzazione: sono molti i motivi per i quali la risorsa acqua in futuro sarà causa sia di povertà e fame, che di violenze - ha dichiarato Giorgio Del Fiume -, molto deve essere fatto sia a livello politico che tecnico, per salvare la risorsa più importante, poco invece accade. Da ciò l'importanza del tema di questo convegno”.
“L'acqua è vita, salute e sviluppo. L'80% delle malattie in Africa è causato dalla mancanza di acqua pulita e igiene. A sud del Sahara il diritto all'acqua viene negato a 4 persone su 10 provocando la diffusione di diarrea, colera, tifo e altre infezioni che diventano letali se non sono curate in tempo - ha dichiarato Elena Di Fazio -, un bambino in Africa ha una probabilità 520 volte maggiore di morire di diarrea rispetto ad un bambino nato in Europa. Ogni giorno la ricerca e il trasporto dell'acqua impedisce alle donne di prendersi cura dei figli e alle bambine di andare a scuola. Attraverso il programma WASH - Acqua e Igiene, Amref Health Africa, principale organizzazione sanitaria africana, nata a Nairobi nel 1957, garantisce alle comunità l'accesso a fonti d'acqua pulita e servizi igienici, trasmette ai membri le competenze necessarie a gestire le infrastrutture e diffonde la conoscenza delle buone pratiche igienico sanitarie. Negli ultimi 10 anni oltre 1,5 milioni gli africani hanno beneficiato di nuovi pozzi e infrastrutture idriche grazie ai progetti della sezione italiana di Amref. Siamo certi che questa collaborazione con MM aiuterà a colmare una parte del gap del Continente africano”. Per Modou Gueye, "Questo convegno è un’occasione importante, in cui la diaspora ha il dovere di sottolineare come e perché l’accesso all’acqua e alle risorse siano i primi passi verso uno sviluppo qualitativo e duraturo”.