Scala, Regione nuovamente all'attacco di Pereira: bocciato il Preventivo
Il cda del Teatro alla Scala previsto per venerdì si preannuncia carico di tensione dopo la bocciatura del bilancio preventivo da parte di Viviana Beccalossi
Tra le conseguenze della autosospensione di Beppe Sala, il rinvio di tutta una serie di appuntamenti amministrativi e istituzionali. Non solo il consiglio comunale di ieri, ma anche il cda del Teatro alla Scala, che si sarebbe dovuta svolgere ieri ma che è stata rinviata a venerdì. Che ci sia Sala o meno, si preannuncia una assemblea dai toni piuttosto accesi, perchè Regione Lombardia sarebbe nuovamente ai ferri corti con il sovrintendente Alexander Pereira, dopo le richieste di dimissioni datate 2015 per l'acquisto in blocco di spettacoli dal Festival di Salisburgo prima del suo ingresso in carica ufficiale. Proprio per evitare in futuro situazioni del genere, nello Statuto furono inseriti alcuni vincoli per aumentare il potere di controllo del board sul dirigente. Ma, nuovamente, secondo la rappresentate del Pirellone nel cda Viviana Beccalossi, Pereira avrebbe eluso i paletti, non tenendo conto delle richieste dei consiglieri d'amministrazione di avere più voce in capitolo. Da qui, come riferisce il quotidiano Il Giorno, il voto contrario di Beccalossi al bilancio preventivo 2017 nell'assemblea dei soci già svoltasi.