Scandalo Sanità in Regione, Fabio Rizzi torna in libertà
Corruzione negli appalti odontoiatrici di Regione Lombardia: Rizzi torna in libertà in attesa dell'udienza per il patteggiamento del 20 luglio
E' tornato in libertà Fabio Rizzi, ex presidente della Commissione Sanità di Regione Lombardia, coinvolto nello scandalo connesso agli appalti nel settore dell'odontoiatria. Dopo tre mesi di carcere, era ai domiciliari da maggio. Il 20 luglio sarà discussa la sua richiesta di patteggiamento. Tra i vari imputati dell'inchiesta "Smile", accusati a vario titolo per corruzione, figurano anche l'imprenditrice monzese Maria Paola Canegrati, il braccio destro di Rizzi Mario Longo e le loro rispettive compagne. Si sono costituiti parte civile Regione Lombardia, Ordine dei medici, Codacons e Istituti clinici di perfezionamento.