"Sciopero al contrario" in Gratosoglio: cittadini al lavoro. FOTO
I ragazzi del centro autogestito Gta di Gratosoglio hanno riverniciato alcune colonnine deteriorate autofinanziando l'intervento
Lo "sciopero al contrario" dei ragazzi del centro autogestito Gta di Gratosoglio ha portato nella giornata di domenica 3 luglio all'intervento "dal basso" e in autofinanziamento per rivernciare alcune colonnine di cemento-amianto deteriorate. Attrezzati con kit completo di tute e mascherine, i ragazzi sono intervenuti al posto degli ienti competenti, mettendosi a disposizione come volontari e nel frattempo portando avanti una 'Lista-Disoccupati', cercando di creare un punto di incontro e un passaparola fra i cittadini per cerco/offro lavoro, lavori generici, per far incontrare le esigenze dei cittadini del quartiere in modo diretto.
Spiega Massimiliano Toscano, ex consigliere di zona 5 e attivista di Possibile Milano: "Questa parte sud del quartiere, ma anche la parte nord, nonostante alcune manutenzioni, presenta un degrado inaccettabile, aberrante. Ci sono infiltrazioni d'acqua e umidità in moltissimi palazzi dei sessanta presenti, sono case popolari Aler del genere prefabbricati create negli anni'60, che hanno ricevuto una scarsissima manutenzione, presentano degrado strutturale, muffe, infiltrazioni d'acqua piovana anche nei piani intermedi in molti casi o coibentazioni di amianto; oltre ad esserci alcune aree parcheggio con buche enormi, mai manutenute. Senza contare che nel novembre 2015 come consigliere avevo effettuato un sopralluogo con Pubblico Ufficiale Asl, Dott. Costa, il quale aveva certificato alcuni appartamenti con infiltrzazioni d'acqua piovana come anti-igienici , rilasciando relativo documento. In più, il quartiere negli anni è sempre piu' abbandonato a sè stesso, presenta molti spazi sfitti".