A- A+
Milano
Scrive poesie sui muri a Milano: processato

Scrive poesie sui muri a Milano: processato

Ivan Tresoldi, "poeta di strada", è finito sul banco degli imputati per imbrattamento.  Le accuse riguardano i versi comparsi sui muri di Milano tra il 2011 e il 2014. Il ragazzo non ha negato, anzi, ha rivendicato la sua opera di artista: "Io non deturpo lo spazio pubblico, le mie vernici sono ad acqua e le opere si cancellano col tempo".

Sono una ventina i suoi lavori, comparsi in diverse zone della città, contestati nel capo di imputazione del pm Elio Ramondini che ha chiesto e ottenuto il suo rinvio a giudizio. Si tratta di brevi poesie, una sola strofa, come "Una pagina bianca è una poesia nascosta". Il caso giudiziario nasce per una scritta comparsa sul muro di fronte alla Biblioteca Bicocca che ha portato un gruppo di guardie ecologiche a sporgere denuncia. 

Tags:
scrivepoesiemurimilanoimputato

Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Angelo Maria Perrino - Reg. Trib. di Milano n° 210 dell'11 aprile 1996 - P.I. 11321290154

© 1996 - 2021 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati

Per la tua pubblicità sul sito: Clicca qui

Contatti

Cookie Policy Privacy Policy

Cambia il consenso

Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi.