SDN, dalle malattie cardiovascolari alla gestione del pazienza cronico - Affaritaliani.it

Milano

SDN, dalle malattie cardiovascolari alla gestione del pazienza cronico

Si è tenuta alla Fondazione Stelline di Milano la rassegna "Salute direione Nord". Telemedicina e oncologia del futuro. Quale l’orizzonte del cardiovascolare? Come cambia la gestione del paziente cronico? Questi alcuni dei temi affrontati. Durante il panel “Innovare per salvarsi” sono intervenuti -  tra gli altri - Marco Onofri, Direttore Agenzia di Controllo del Sistema Sociosanitario Lombardo e Giorgio Corsico Direttore Value Access & Policy, Amgen.   

Giorgio Corsico ha sottolineato come a seguito dell’emergenza Covid–19 ed al conseguente allungamento delle liste d’attesa, si sia creatata la necessità di sviluppare percorsi di cura nuovi ed innovativi, grazie ai quali si potranno assistere i pazienti con sistemi diversi. Le soluzioni per garantire una presa in carico reale del paziente cardiovascolare, sia nella fase acuta che cronica, possono essere diverse. Si va dal potenziamento degli ambulatori di territorio, alla  creazione di partnership tra medico ospedaliero e medico di territorio, fino alla telemedicina. 

Sulla stessa linea Onofri che ha focalizzato il suo intervento sulla necessità in Lombardia di ripensare alla presa in carico dei pazienti infartuati. Attualmente, infatti, manca una gestione precisa della patologia cardiaca attraverso la creazione di una rete, in modo particolare per quanto riuguarda la fase post ricovero. 

"Il Covid 19 ha portato in evidenza il paziente oncologico - ha aggiunto Luigi Boano, General Manager Novartis Oncology-. C’è stato un aumento di pazienti oncologici da gestire. È importante avere una rete oncologica innovativa con una connessione con medici di medicina generale, questo è un aspetto fondamentale. L’innovazione va oltre, occorrono strumenti digitali"

 

 

 

 








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