Milano
Striscia la Notizia, servizio su “abusivi”: 'Grazie a chi denuncia irregolari'

Emilio Boccalini (presidente di Taxiblu 02.4040): operano soggetti in maniera illegale e potenzialmente pericolosa per l’incolumità di clienti e cittadini
Striscia la Notizia, servizio su “abusivi”: 'Grazie a chi denuncia irregolari'
“Il servizio andato in onda sul TG satirico Striscia la Notizia di ieri sera", commenta Emilio Boccalini presidente di Taxiblu 02.4040, "racconta in maniera perfetta quella che è una triste realtà consolidata in città come Milano ma non solo. Il fenomeno dell’abusivismo, presente nel nostro settore eche ogni giorno denunciamo e contro il quale non ci stancheremo mai di lottare, nel servizio televisivo emergeva in tante delle sue forme diverse. Dagli autisti N.C.C. che avvicinano i clienti pur non potendolo fare sino ad arrivare a personaggi che senza alcun titolo e in piena illegalità e irregolarità oltre a mettere in pericolo la vita dei propri passeggeri mettono a rischio l’incolumità di tanti altri ignari automobilisti e pedoni. Quello che emerge dal servizio di Striscia la Notizia, prosegue Boccalini, è quello che noi tassisti sosteniamo da tanto, troppo tempo. Ovvero che fuori da stazioni ed aeroporti e non solo di molte città italiane, Milano e Roma su tutte, ancora operano soggetti in maniera illegale e potenzialmente pericolosa per l’incolumità di clienti e cittadini. Alcuni addirittura oltre che senza regolare licenza anche senza patente. Io mi sento di ringraziare pubblicamente chi, come Striscia la Notizia e il suo inviato, si adopera per denunciare il fenomeno dell’abusivismo che è un reale pericolo per il settore Taxi.Il Comune, tengo a ricordarlo, per quanto di sua competenza dovrebbe attivarsi quanto prima per contrastare questo fenomeno con tutti i mezzi operativi e legislativi dei quali dispone. In attesa che il Sindaco di Milano ci riceva noi continueremo a farci sentire, a cominciare dal prossimo Lunedì 9 aprile quando dalle 16 alle 18, davanti a Palazzo Marino, protesteremo per sollecitare l’attenzione dell’Amministrazione Comunale proprio sul tema dell’abusivismo”.