Sexgate Mantova, archiviate le accuse al sindaco Palazzi
L'accusa al sindaco di Mantova era di tentata concussione continuata ma dopo tanto rumore viene archiviata
Sindaco Mantova indagato: Gip archivia inchiesta
Il giudice per le indagini preliminari Gilberto Casari ha accolto nel tardo pomeriggio la richiesta di archiviazione, proposta dalla procura, dell'accusa di tentata concussione continuata nei confronti del sindaco di Mantova Mattia Palazzi. E' stato lo stesso primo cittadino a darne notizia con un post sulla sua pagina Facebook.
"Pochi minuti fa - scrive Palazzi - i miei avvocati mi hanno avvisato che il Gip presso il Tribunale di Mantova ha disposto l'archiviazione del procedimento, nei miei confronti, per tentata concussione continuata. Gli accertamenti svolti dalla Procura hanno fatto emergere che "il contenuto dei messaggi, in relazione del quale si e' ipotizzata la commissione del delitto de quo, non e' riconducibile all'indagato, bensi' alla stessa Nizzoli, la quale ha operato deliberatamente alcune fuorvianti alterazioni". Il sindaco ha cosi' proseguito: "Non ho mai smesso di credere nella giustizia e ringrazio il Giudice per la celerita' della decisione. Per me e' stata durissima e le ferite ci sono, ma ho avuto la fortuna di avere vicino persone splendide, a partire dalla mia famiglia, i miei avvocati, gli amici di sempre, chi con me - ha concluso - sta dedicando il proprio impegno per la citta' e soprattutto la stragrande maggioranza dei mantovani".