Milano
Siccità Lombardia, Attilio Fontana: "Necessari mezzi e poteri non ordinari"
Sala: “Da governo pochi fondi”
Siccità, Fontana: “Necessario ricorrere a mezzi e poteri non ordinari”
"Lo stato di emergenza consente di fronteggiare con mezzi e poteri straordinari interventi di soccorso e assistenza alla popolazione e ripristino della funzionalità dei servizi e delle infrastrutture pubbliche. È, dunque, evidente che lo scenario ha reso necessario il ricorso a mezzi e poteri non ordinari".
Lo ha detto Attilio Fontana, presidente della Regione Lombardia, intervenendo questa mattina in aula in Consiglio regionale, sull'emergenza idrica causata dalla siccità. Ieri, ha ricordato il governatore lombardo, "il Consiglio dei ministri, su proposta del presidente Mario Draghi, ha deliberato la dichiarazione dello stato di emergenza, fino al 31 dicembre 2022, in relazione alla situazione di deficit idrico nei territori ricadenti nei bacini distrettuali del Po e delle Alpi orientali, nelle Regioni Emilia-Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Lombardia, Piemonte e Veneto". Sottolineando che "la situazione relativa all'approvvigionamento idropotabile per i comuni lombardi impatta maggiormente nella fascia pedemontana e montana, circa 285 comuni con una popolazione interessata di circa 37.000 abitanti, concentrata spesso in piccoli centri o frazioni".
Sala: “Da governo pochi fondi”
Il governo ha stanziato i primi 9 milioni di euro per far fronte all'emergenza siccità in Lombardia e secondo il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, non sono sufficienti. "Capisco -dice il sindaco all’Ansa - tutti i problemi del governo ma di fronte a un problema del genere l'osservazione che mi sono fatto vedendo questa misura e': apprezzo lo sforzo ma e' proprio poco - ha commentato a margine di un evento dedicato alla mobilita' e alla logistica -. Non dovrebbe essere questo un argomento divisivo, dovrebbe essere un argomento su cui la politica si schiera insieme e dice cosa bisogna fare". Anche il Comune di Milano ha messo in campo dei provvedimenti urgenti per far fronte all'emergenza ma secondo il sindaco "bisogna lavorare di più per capire come si fa ad approvvigionare l'agricoltura. - ha aggiunto -. Qualcosa di emergenziale lavorando con la Lombardia si può fare. Il tema principale è quello di pompare acqua".