Milano

Sicurezza a Milano: anche l'esercito nei luoghi della movida e del turismo

Pattuglie miste con uomini dell'esercito, polizia di Stato e carabinieri, assieme ai vigili: il piano della Prefettura per la sicurezza estiva a Milano

Pattuglie miste con uomini dell'esercito, polizia di Stato e carabinieri, assieme alla polizia locale, setacceranno sei zone di Milano, quelle della movida e di maggior afflusso turistico, dotate di attrezzature speciali, come metal detector per poter controllare borse, zaini e valigie sospette. Parte domani il nuovo piano della prefettura di Milano in collaborazione con Polizia di Stato, Esercito, Carabinieri e Polizia locale, presentato dal prefetto Alessandro Marangoni. Il rafforzamento della presenza in citta' di queste pattuglie - tutti i giorni saranno operativi 4 equipaggi misti - e' stato pensato per il mese di agosto ma si valutera' se prolungare o meno l'iniziativa ai mesi successivi. Come spiega il prefetto "La situazione a livello internazionale esige maggiore attenzione per i luoghi di maggiore aggregazione delle persone, come dimostra l'esperienza negativa dei recenti eventi terroristici in Francia e Belgio. Siamo convinti che il rischio zero non esiste. Abbiamo lavorato e continueremo a lavorare per ridurre questa percentuale di rischio. Pensiamo che la presenza delle forze di polizia e esercito, se operano in sinergia danno esiti migliori".

CARABINIERI E POLIZIOTTI APPOSITAMENTE ADDESTRATI - Questo extra controllo del territorio sara' affidato a circa 60/70 uomini operativi fra Polizia, Carabinieri, Esercito e Polizia locale: "e' un'ottimizzazione che abbiamo fatto con le risorse che avevamo a disposizione". Come si sa a Milano ci sono gia' 600 uomini assegnati dal ministero dell'Interno su un'aliquota di quasi 7050 a livello nazionale. Si tratta di "pattuglie miste che sono complementari a quelle gia' operanti a Milano da piu' di un anno - spiega Marangoni - . Sono squadre della Polizia di Stato e dell'Arma dei Carabinieri appositamente addestrati ed equipaggiati per fronteggiare immediatamente una criticita' di natura terroristica". A chi teme una presenza 'opprimente' delle forze dell'ordine in citta', il prefetto si affretta a precisare che "Non sara' un'estate blindata. Sara' un'estate dove la gente potra' vivere la citta' con maggiore serenita'.
  
PATTUGLIAMENTO ATTIVO SU SEI ZONE "CALDE" - Al momento il pattugliamento sara' attivo in 6 zone, in Darsena e Corso Como-quartiere Isola tutti i giorni soprattutto in orario serale, a giorni alterni al Parco Sempione, Arco della pace e quartiere Brera, zona piazza Duomo-via Dante e San Babila. Ai pattugliamenti sara' presente anche la polizia locale che come spiega l'assessore Alla sicurezza del Comune di Milano, Carmela Rozza, - ha gia' avviato un'azione rafforzamento sia in stazione Centrale, con tre pattuglie fisse, sia in Porta Venezia, con una pattuglia consistente" per la presenza costante di migranti. "Questa collaborazione stretta tra tutte le forze in campo e pattuglie miste e' un elemento importante che da serenita' ai cittadini" aggiunge Rozza che ricorda la richiesta avanzata dal primo cittadino al premier Renzi di "poter rafforzare la presenza sul territorio" di queste pattuglie miste con l'esercito.







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