Sicurezza a Milano, Salvini: "500 agenti in più per la Questura"

Sicurezza a Milano, Salvini: "500 agenti in più per la Questura"

Al termine dell'incontro col prefetto di Milano Renato Sacconi con al centro il 'boschetto di Rogoredo', teatro dello spaccio milanese, il ministro dell'Interno Matteo Salvini ha sottolineato che "l'emergenza droga non e' solo milanese, ma e' la principale emergenza italiana". Sulle misure adottate per garantire la sicurezza nel quartiere, Salvini ha fatto presente che "riaprira' la stazione della Polizia Ferroviaria, a garanzia della serenita' e della tranquillita' di tutti. Col Prefetto abbiamo affrontato altri temi: dal quartiere Corvetto a Baggio, ad alcune situazioni che stiamo seguendo, alle piazze dello spaccio".

"Sono contento - ha proseguito il vicepremier - perche' dal punto di vista del controllo del territorio e dell'ordine pubblico, Milano e' all'avanguardia. Come ministro dell'Interno, oltre ai 90 agenti della Polizia di Stato gia' arrivati tra il 2018 e il 2019 posso portare in dote ai miei concittadini il fatto che l'organico della Questura a pieno regime avra' quasi 500 agenti in piu'. E quindi il mio compito e' portare uomini e accendere telecamere. Abbiamo investito decine di milioni di euro: scuole sicure, strade sicure, sono contento di quello che il governo sta facendo per Milano che e' un modello di collaborazione tra istituzioni".

Sala: "500 agenti in più? Buona notizia"

Il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, ha accolto come una "buona notizia" l'annuncio del ministro dell'Interno, Matteo Salvini, di un rinforzo di 500 agenti di polizia alla questura di Milano e citta' metropolitana, in particolare con l'apertura di una stazione della Polfer nella zona di Rogoredo, dove c'e' il cosiddetto 'Boschetto della Droga'. "Quando devo fare opposizione, lo faccio, quando c'e' da riconoscere il merito, se arriveranno e quando arriveranno queste 500 persone, merito a Salvini", ha spiegato a margine di un'iniziativa della Fondazione Cariplo sull'autismo. "Adesso ovviamente vigileremo sul fatto che arriveranno presto" ha pero' avvertito il sindaco. Che poi ha aggiunto una considerazione: "Il punto di principio e' che la sicurezza e' piu' un dovere delle forze di polizia, che non dei vigili, anche se molto spesso c'e' un equivoco nei cittadini. Quindi questa e' un'iniziativa che ci aiuta"