Sicurezza, pronte 300 nuove telecamere a Milano. La mappa - Affaritaliani.it

Milano

Sicurezza, pronte 300 nuove telecamere a Milano. La mappa

Il comune è pronto ad installare circa 300 nuove telecamere entro la fine del 2015. La procedura inizierà con il via libera della giunta e costerà due milioni di euro. Le telecamere verranno posizionate in luoghi scelti dai consigli di zona insieme con i comandi distaccati della polizia locale. Gli occhi elettronici saranno connessi con le sale operative delle forze dell'ordine. 

I luoghi variano: si tratta di mercati all'aperto, incroci con pessime statistiche riguardo a scippi e borseggi, strade che di sera si "spopolano", parchi e aree verdi, fabbricati abbandonati. Occhi elettronici, riporta Leggo, da largo Caccia Dominioni - dove nel 2010 fu picchiato a morte il tassista Luca Massari - a via Negrotto nei pressi del campo rom dove un mese fa la polizia ha trovato sottoterra un kalashnikov. Da via Conca dei Navigli, angolo via Arena - vicino al parchetto, una scuola, un Sert - a via Ciriè (Niguarda) dove svettano palazzi popolari assaltati dagli abusivi e, poco distante, il centro giovani. Dal parco delle Favole ad Affori all'area verde di via Cabrini a Porta Romana. Per Simone Zambelli, presidente di Zona 8 (Quarto Oggiaro), «priorità al sottopasso Valera a Bonola, all'isola pedonale Alex Visconti al Gallaratese, antistante i negozi del mercato comunale vittime di rapine e a piazza Santa Maria Nascente (QT8), regno della prostituzione».

Per il delegato alla Sicurezza di Zona 3 (Porta Venezia-Lambrate), Adalberto Muzio, «grande attenzione alle vie che costeggiano la ferrovia, fra Palmanova e Lambrate, a largo Gemito, all'asse da via Don Calabria a Cascina Gobba dove i residenti denunciano i parabrezza delle auto frantumati». Non è immune il centro (Zona 1): Donatella Capirchio, presidente commissione Sicurezza, consiglia le telecamere anche «in piazza S. Agostino e piazzale Clotilde».








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