Sindaco di Lodi Uggetti si dimetterà il 31 luglio
Il primo cittadino di Lodi: "Non ho niente di cui vergognarmi'
Il sindaco di Lodi, Simone Uggetti, ha deciso di dimettersi dal 31 luglio prossimo. La sua decisione è stata formalizzata in una lettera. Ieri era tornato libero dopo essere finito in carcere lo scorso 3 maggio per una presunta turbativa d'asta in relazione alla gara per la gestione delle due piscine pubbliche scoperte di Lodi e una decina di giorni dopo posto ai domiciliari.
Il sindaco, nella lettera, scrive: "Rammarico e profondo dispiacere per quanto è successo sono i sentimenti che in prevalenza provo in questo difficile momento. L'accaduto ha comportato elementi di criticità per la città e, me ne scuso, per me è stata un'afflizione ulteriore. Ribadisco che la mia azione è stata guidata sempre dalla volontà di agire per l'interesse generale e di contribuire alla solidità della gestione cittadina". "Non ho niente di cui vergognarmi, mantengo la testa alta - conclude Uggetti - perché ho operato solo nell' interesse pubblico. Se ho commesso degli errori me ne assumerò a pieno la responsabilità".