Milano
Sinistra riformista sceglie Sala: "Ideale per dare respiro internazionale"
“Abbiamo discusso approfonditamente con i nostri amici quale fosse la candidatura più idonea da sostenere. Abbiamo scelto Giuseppe Sala poiché in primis è stato, tra i vari candidati, quello che più si è impegnato programmaticamente a realizzare a Milano la struttura metropolitana per dare a quest’area una prospettiva e un ruolo di metropoli europea”. Così Massimo D’Avolio, il referente per l’area metropolitana milanese per Sinistra riformista, la corrente interna al Partito democratico retta a livello nazionale dal parlamentare Roberto Speranza e che ha tra i suoi esponenti maggiori Pierluigi Bersani.
“L’esperienza e i contatti internazionali maturati da Giuseppe Sala in Expo renderanno più fluida e più facile l’elezione di Milano a città di riferimento nel panorama europeo” ribadisce D’Avolio che di seguito aggiunge: “Abbiamo potuto sondare personalmente i suoi intenti programmatici ragionando su un percorso di scelte condivise supportato da una pregressa conoscenza della macchina comunale”.
“Siamo certi - prosegue D’Avolio - che se Sala troverà il consenso dei milanesi, saprà, dopo la giunta Pisapia, individuare gli opportuni strumenti per un ulteriore progresso della vita di questa ampia comunità e migliorare, nella prospettiva metropolitana, sia la partecipazione democratica dei cittadini che l’innovazione e il progresso economico di quest’area che è la più importante del Paese”.
Sinistra riformista tiene poi a fare una precisazione: “Abbiamo sostenuto a spada tratta le primarie come metodo democratico per la scelta per una candidatura apicale e soprattutto per una città come Milano, dove la sua complessità amministrativa rende la scelta più complessa per un ruolo che richiede doti politiche e sintesi amministrativa. Avremmo voluto l’elezione diretta del Sindaco Metropolitano disgiunta da quella del Sindaco Cittadino , ma non è stato possibile. Dobbiamo constatare infatti - termina Massimo D’Avolio - che i tempi della politica sono in genere piuttosto lunghi”.